Nel 2020 Afue ha intensificato la sua attività (oltre alla continua attività nei confronti dei “Broker truffa” e dei “Finti recuperi crediti”), in relazione all' avvio di azioni collettive ai sensi dell' art. 140-bis del codice del consumo, nei confronti di società non abilitate ad effettuare raccolta di denaro presso i risparmiatori italiani. Nello specifico si tratta di società colpite da delibere degli enti italiani ed esteri che regolamentano i mercati finanziari, ovvero non inserite nella lista delle imprese abilitate ad effettuare investimenti in Italia. Purtroppo nel corso del primo semestre dell' anno, molte di tali società, verso le quali Afue procede, non hanno ottemperato i loro impegni di restituzione del capitale investito ai loro clienti; se si aggiunge l' abusivismo finanziario, in quanto i prodotti collocati da tali società sono prodotti finanziari, solitamente con rendimenti mensili “a doppia cifra”, appare imperativo per il risparmiatore tutelarsi legalmente e rivendicare i propri diritti. Afue, in ogni azione collettiva avviata, ha sempre tentato in primis una mediazione bonaria stragiudiziale con la controparte. La tendenza è sempre stata quella di dare l'impressione di voler perdere tempo, nonostante l' elasticità offerta dalla associazione alle controparti nel richiedere di esprimere almeno una minima volontà risarcitoria verso i risparmiatori. Ad oggi Afue ha avviato le seguenti azioni collettive nei confronti delle seguenti società non iscritte nel registro Consob delle imprese abilitate ad operare in Italia: Aureus Ltd, Bolton First Credit Ltd, Larefer-Asap, Lumaka Business e collegati, Eurolife ed altre azioni verso società minoritarie. L' associazione ha inoltre attivato, attraverso i propri studi legali di fiducia, azioni di mediazione volte a risolvere problematiche evidenti che hanno colpito clienti delle società (non si tratta di abusivismo finanziario) Sixth Continent Srl, e Lyoness Srl e collegate, con lo scopo di dare una soluzione e ristoro a seguito dei provvedimenti pubblici verso tali due ultime società, deliberati dall' ACGM. Una attività intensa e dovuta, mirata a portare ristoro economico ai propri associati, alcuni dei quali gravano in situazioni economiche non ottimali, a causa del mancato rimborso dei propri denari investiti. AFUE consiglia a tutti i risparmiatori, che si trovano in condizioni di difficoltà con tali società, a tutelare i propri diritti con qualsiasi professionista od ente, "basta che si tutelino". L' associazione rimane a disposizione alla mail unica afue.info@gmail.com per accogliere adesioni alle azioni collettive descritte in corso.
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