Roma 12 giugno 2020: Continua l’opera di controllo da parte del capogruppo consigliare del movimento Italia dei Diritti in seno al consiglio comunale di Capranica Prenestina Carlo Spinelli sull’operato dell’amministrazione capranicense guidata dal sindaco Francesco Colagrossi. Nella seduta consigliare del 20 maggio scorso, il sindaco non ha ritenuto opportuno presentare per l’approvazione davanti all’assise consigliare i verbali della seduta precedente risalente al 15 novembre scorso. Carlo Spinelli, che ricopre tra l’altro anche il ruolo di portavoce nazionale all’interno del movimento in regime di emergenza da Covid-19 nonché la carica di responsabile provinciale del movimento stesso ci illustra quanto accaduto sulla vicenda:” All’indomani della seduta consigliare del 15 novembre 2019, avevo notato e fatto presente che le delibere di consiglio pubblicate sull’albo pretorio on line del comune di Capranica Prenestina risultavano inesatte ed incomplete. Riportavano infatti la presenza di tutti i consiglieri, quando invece c’erano state alcune defezioni, non riportavano gli interventi dei consiglieri, in particolare del sottoscritto unico a prendere la parola in consiglio mentre gli altri purtroppo fanno sempre scena muta, le risposte del sindaco e, soprattutto, gli esiti delle votazioni con i quali i punti all’ordine del giorno erano stati deliberati e che presentavano i voti contrari sia del sottoscritto che dell’altro consigliere di minoranza presente in aula. A distanza di sei mesi o poco più – prosegue Spinelli – in occasione del primo consiglio comunale dopo quello del 15 novembre ( lasso di tempo giustificato dall’emergenza Coronavirus ) quei verbali non sono stati presentati per l’approvazione dell’assemblea consigliare in quanto, come affermato dal Sindaco, grazie alla mia segnalazione l’amministrazione era venuta a conoscenza dell’errata compilazione degli stessi aggiungendo che sarebbero stati portati alla votazione in aula non appena corretti, con l’aiuto della segretaria che in quell’occasione presenziava in consiglio; infatti nel comune capranicense il posto di segretario è vacante e quindi di volta in volta la figura viene ricoperta da un segretario supplente che in quell’occasione era lo stesso del comune di Palestrina. Da quel consiglio sono passati, come detto, sei mesi e la cosa che mi sorprende è che in questo lasso di tempo non si è trovato il modo di correggere quei verbali per portarli poi all’approvazione del consiglio eppure la segretaria che quel giorno ricopriva il ruolo è la stessa, come già detto sopra, del comune di Palestrina e non credo che i dieci chilometri di distanza che separano i due comuni siano stati un intralcio per la correzione dei verbali. Va bene il Covid-19 ma credo che i tempi per porre rimedio all’errore c’erano tutti. La speranza – conclude Spinelli – è che la cosa avvenga al più presto e che già dalla prossima seduta i verbali vengano proposti in aula per l’approvazione, sicuramente io continuerò nella mia opera di controllo sul lavoro di questa amministrazione, l’elettorato di Capranica Prenestina votandomi mi ha conferito questo incarico che intendo portare avanti con dedizione affinché Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale lavorino per il bene del paese e di chi lo abita e vive tutti i giorni”.
Ufficio stampa Italia dei Diritti provincia di Roma