Nei giorni 6 e 7 marzo, Pula ospiterà nel Teatro Maria Carta la seconda edizione del WEDx. Questo meeting dedicato al mondo dei matrimoni è stato ideato da coloro che hanno dato vita peraltro agli Italian Wedding Awards, ovvero Mariangela Savonarota e Camelia Lambru.
Il WEDx è certamente un'occasione per gli addetti ai lavori del settore per dare vita a interessanti scambi di vedute, per fare progetti e incontrare i guru della wedding industry.
Il luogo scelto per questa edizione 2020 rappresenta esso stesso una location perfetta per organizzare un matrimonio da favola.
Pula, così come l'intera Sardegna, ha in questo caso un'opportunità preziosa per sfruttare il suo patrimonio paesaggistico, storico e artistico, attirando una fetta più ampia di visitatori, affermandosi così come meta turistica a 360° e non solo prettamente balneare.
Cosa vedere a Pula
Pula è in effetti molto più che mare e spiagge, seppure spettacolari: sorge sulla costa meridionale della Sardegna, ad appena 39km da Cagliari ed è lambita dai Monti del Sulcis. La svolta di Pula, nata essenzialmente come borgo rurale, si ha negli anni 70 grazie alla nascita di strutture ricettive quali il Forte Village e Is Molas, centro sportivo con tanto di campo da golf.
Il centro storico di Pula è caratterizzato dalla presenza di edifici in stile campidanese, ovvero case a corte con archi a tutto sesto a incorniciare i portali d'ingresso: in una di queste, su Corso Vittorio Emanuele, ha sede il Museo Archeologico Giovanni Patroni ricco di reperti fenici e romani, provenienti soprattutto dal vicino sito di Nara: tra ceramiche, vetreria romana e gioielli in osso e oro, spicca una lamina in oro con impressa la figura di Gorgone.
Nel cuore di Pula meritano poi una visita l'ottocentesca Chiesa di San Giovanni Battista, ricca di dipinti, statue e sarcofaghi di cui uno originario di Nora e Villa Santa Maria, elegante dimora patrizia neoclassica con tratti palladiani.
Dalle spiagge all'antica Nara
Allontanandosi dal centro cittadino e raggiungendo la costa, si incontrano la spiaggia di Su Guventeddu, amata molto dagli appassionati di sport acquatici e la Spiaggia di Nora, sita a due passi dalla Chiesa di Sant'Efisio: l'edificio in stile romanico risale intorno all'anno 1000 e pare sia nato sul luogo del martirio di Efisio, soldato romano ucciso per avere abbracciato la fede cristiana.
Non lontano dalla chiesa e superata la Laguna di Nora, regno degli amanti del birdwatching, sorge l'antichissimo sito archeologico di Nara, sito all'ombra di Torre del Castellazzo. Si tratta delle vestigia dell'antica città punica di Nara, fondata secondo la leggenda da Norace, figlio della ninfa Eritea e del dio Ermes.
Storicamente parlando, Nora è stata fondata nel VIII a.C. dai fenici per poi diventare conquista romana nel 238 a.C. e infine abbandonata a causa delle devastanti incursioni di vandali e arabi. Oltre a templi punici e un tophet fenicio-punico, le tracce più evidenti nel sito sono legate alla dominazione romana tra terme e domus, arricchite di splendidi mosaici ma soprattutto il teatro, sede ancora oggi dell'interessante rassegna teatrale estiva "La Notte dei Poeti".
Non vi resta che raggiungere la Sardegna, anche in traghetto prenotando dal sito offertetraghettisardegna.net per non perdervi questo interessante evento e per approfittarne per visitare le bellezze che la Sardegna ha da offrire.