Il comitato organizzatore ribadisce l’importanza della collaborazione delle amministrazioni comunali
Marcialonga è un’eccellenza del territorio che va oltre lo sport – 47.a edizione il 26 gennaio
Il successo del 2019 è il punto di partenza per l’edizione 2020
Nella cornice del Montura Store di Tesero il comitato organizzatore di Marcialonga ha colto l’occasione, lunedì 4 novembre, per raccontare il successo dell’edizione 2019 della ski-marathon trentina, con l’aiuto di qualche numero, ai sindaci del territorio delle Valli di Fiemme e Fassa. “Una riflessione sul successo del 2019 da cui prendere spunto per il 2020”, nelle parole di Davide Stoffie, CEO di Marcialonga. Diciannove gli ospiti presenti: i sindaci Maria Bosin (Predazzo), Elena Ceschini (Tesero), Marco Larger (Castello Molina di Fiemme), Paolo Dantone (vice-sindaco di Canazei), Fabio Vanzetta (Ziano di Fiemme), Andrea Varesco (Carano), Silvano Welponer (Cavalese), Giuseppe Zorzi (Panchià), i rappresentanti delle amministrazioni comunali e presidenti dei comitati locali Giancarlo Ramus (Moena), Matteo Zanon (Soraga), Marco Dellantonio (Canazei), Paolo Boninsegna (Predazzo), Sergio Doliana (Tesero), Daniele Weber (Castello Molina di Fiemme), Nicolino Bonelli (Carano), Alberto Goss (Varena), i direttori delle APT Andrea Weiss (Fassa) e Giancarlo Cescatti (Fiemme) e infine il presidente della Comunità della Valle di Fiemme Giovanni Zanon. Presente anche Valeria Manzinello, referente sport e marketing dell’Ufficio Comunicazione di Montura. Il Montura Store, poi, si è rivelato la location perfetta per celebrare il nuovo accordo di sponsorizzazione suggellato tra Marcialonga e Montura per il bienno 2020-2022.
La Marcialonga, di scena il prossimo 26 gennaio, ha raggiunto molti traguardi nella passata edizione: il più rappresentativo è forse il premio “Event of the Season” assegnato da Visma Ski Classics che, come ricorda il presidente Angelo Corradini, fa di Marcialonga la “granfondo scelta tra le scelte”. I numeri, poi, raccontano la storia di un evento dall’anima locale, ma dall’attitudine globale. Il cuore di Marcialonga è ben radicato nei comuni che i partecipanti attraversano durante le gare di sci di fondo, corsa e ciclismo, ma la scelta di “superare i confini” e aprirsi verso l’estero e non solo all’area scandinava - come nel caso del recente gemellaggio con la “sorella” polacca di Marcialonga, la gara Bieg Piastow - si dimostra quanto mai azzeccata. In termini di indotto, infatti, secondo una tesi presentata alla facoltà di economia dell’Università di Trento, Marcialonga frutterebbe al territorio di Fiemme e Fassa circa 9.000.000 di euro e sarebbero 50.000 i pernottamenti a scopo turistico. Non manca poi la visibilità sui media: ben 72 le ore di trasmissione in diretta TV di Marcialonga, sulle reti di una ventina di nazioni.
L’evento per le due vallate trentine è un’opportunità non solo in termini di visibilità, ma anche per mantenere saldo il valore della comunità sul territorio. Marcialonga non è solo sport, e le attività collaterali non si limitano a quelle di contorno alle giornate di gara, pur importantissime. Si pensi, ad esempio, alla Marcialonga Stars, il prossimo gennaio in programma sabato 25, che dal 2000 in collaborazione con LILT ha raccolto più di 400.000 euro. Ci sono occasioni che, nel corso dell’anno intero, valorizzano le comunità di Fiemme e Fassa, come l’elezione della Soreghina, che da diciassette anni racchiude in sé la bellezza, dolcezza e intelligenza delle ragazze di Fiemme e Fassa, o come l’annuale assegnazione delle borse di studio ai ragazzi meritevoli degli istituti delle due valli, spronati alla massima dedizione e impegno nelle loro attività di studio, volontariato e sport.
L’invito per i sindaci e i rappresentanti istituzionali è, dunque, quello di continuare a collaborare per proseguire e incrementare l’esperienza Marcialonga: i comuni mettono a disposizione il territorio, anticipando le problematiche e lavorando col comitato Marcialonga per trovare, insieme, la soluzione e per portare quello che è Marcialonga in giro per il mondo. Prima del commiato, sindaci e presidenti dei comitati locali hanno ricevuto una speciale felpa “Montura – Marcialonga” loro dedicata.
Infine Valeria Manzinello di Montura ha aggiunto: “Marcialonga rispetta il nostro spirito e rispecchia i nostri valori: lo sport non è solo attività, ma è innovazione e creazione di circoli di virtuosi”. Il claim di Montura è, non a caso, “searching a new way” e da sempre Marcialonga è attenta a rinnovarsi e ad aprire nuove strade.
Fonte notizia
www.newspower.it Marcialonga_ita.htm