Un aiuto umanitario da Arezzo al Niger per garantire un futuro alle famiglie in difficoltà. La Fondazione Graziella - Angelo Gori ha rinnovato il proprio impegno verso uno dei Paesi più poveri e insicuri del continente africano attraverso una serie di donazioni indirizzate ad alcuni progetti nel comune rurale di Dosso che, coordinati dal parroco missionario don Davide Scalmanini, hanno l’obiettivo di creare nuove opportunità lavorative. Uno dei più recenti impegni della onlus aretina è stato orientato all’acquisto di due moto-taxi che sono state fornite gratuitamente a famiglie in situazioni di grave povertà per la sussistenza quotidiana, favorendo così forme di guadagno attraverso l’avvio di nuove attività commerciali.
Il sostegno è andato ad una giovane coppia con un bambino di due mesi con problemi di salute che, già ricoverato più volte, necessita di cure costose fuori dalla portata economica dei genitori, e ad una donna affetta da Aids che da anni svolge il ruolo di assistente sociale in progetti legati alla salute e che con questo mezzo avrà una possibilità di sostentamento per i propri figli. Le moto-taxi donate dalla Fondazione Graziella - Angelo Gori trasportano fino ad un massimo di tre persone e sono molto utilizzate in Niger per i brevi spostamenti, garantendo un’entrata economica di quasi 130.000 franchi al mese (circa 200 euro). «Questo piccolo stipendio - spiega don Davide, - garantisce ad una famiglia l’alimentazione quotidiana e la possibilità di sostenere le spese ordinarie, a partire da quelle mediche in caso di malattie. La donazione della fondazione è dunque un aiuto concreto per contribuire al futuro delle persone di un Paese povero, difficile e insicuro, con misure reali per rendere le famiglie autonome e in grado di auto-sostenersi. Soprattutto quelle più vulnerabili, ad esempio quelle con donne sole con bambini».
L’attenzione verso il Niger ha caratterizzato l’operato della Fondazione Graziella - Angelo Gori fin dalla sua nascita e ha trovato espressione negli scorsi anni con la realizzazione e l’inaugurazione di un grande complesso educativo dove favorire lo sviluppo della cultura e la formazione professionale, prevedendo nuovi lavori o nuovi corsi in grado di gettare le basi per un sostentamento in autonomia. Tra i progetti avviati all’interno di questa biblioteca rientra attualmente un corso di inglese per i ragazzi in situazioni di povertà, ma l’impegno di don Davide è quotidianamente rivolto anche all’aiuto di malati di Aids e di bambini malnutriti con un particolare sostegno alle famiglie per l’alimentazione e l’acquisto di farmaci. «L’acquisto di due moto-taxi - aggiunge Maria Rosa Gori, presidente della fondazione, - ha rappresentato l’ultimo tassello della collaborazione con don Davide che ringraziamo per averci fatto conoscere questa realtà e per averci coinvolti nel provare a portare un segnale di speranza in tante situazioni di povertà».