L’Under18 Tecnoil, allenata da Mirko Pasquinuzzi con la collaborazione di Marco Tavanti, vivrà una stagione particolarmente emozionante perché per molti dei suoi atleti si tratta dell’ultima esperienza tra i giovani prima della salita nelle categorie senior. La squadra fa affidamento su quattordici ragazzi nati tra il 2002 e il 2004 e, tra questi, ben quattro sono nuovi e sono arrivati alla Sba da altre società, dunque la priorità dello staff tecnico nelle prime settimane di preparazione è stata di amalgamare il gruppo e di dotarlo di una propria identità tecnica e tattica. Il campionato vedrà l’Under18 Tecnoil impegnata in un girone a sei squadre contro avversarie soprattutto delle provincie di Siena e di Grosseto, con le prime due classificate che potranno poi proseguire il cammino nella seconda fase che assegnerà il titolo regionale. «Questa squadra ha tanti ottimi giocatori e può puntare a far bene - spiega Pasquinuzzi. - Le prime partite serviranno per integrare i vecchi e i nuovi atleti, poi cercheremo di far emergere le nostre qualità e di raggiungere uno dei primi due posti del girone iniziale. Il più ambizioso obiettivo, comunque, resta la crescita dei singoli ragazzi per prepararli alle prime squadre della Sba».
Un gradino sotto si colloca l’Under16 Chimet che fa affidamento sul gruppo di giocatori più numeroso della Sba: la squadra è formata da ben ventisei cestisti del biennio 2005-2006 che saranno guidati da Antonio Bindi e dal suo assistente Fabio Ciofini. L’ossatura della rosa è composta da ragazzi che già militavano in questa categoria a cui si sono aggiunti i ragazzi reduci della vittoria della Coppa Toscana Under15 nella stagione 2018-2019 e tanti ragazzi nuovi che hanno iniziato pallacanestro nel corso di settembre, andando così a configurare un gruppo particolarmente eterogeneo ma con grandi potenzialità. L’Under16 Chimet militerà nel campionato Gold in un girone regionale da dieci squadre e, di queste, le prime cinque rimarranno in corsa per il titolo toscano. «Abbiamo la consapevolezza di avere un gruppo di qualità - commenta Bindi, - con ragazzi che si impegnano e che sono sempre presenti agli allenamenti, dunque scenderemo in campo con l’obiettivo di vincere e di disputare un campionato di buon livello. La vera sfida sarà però di gestire un gruppo tanto numeroso, di permettere a tutti di trovare il loro spazio e di chiudere la stagione con il miglioramento di ogni singolo atleta».