Oltre 120 presenze in sala a Cortina d’Ampezzo e il volume del Ceo e manager di fama nazionale e internazionale è subito esaurito nelle librerie della perla delle Dolomiti, dove la seconda edizione del libro è stata presentata nei giorni scorsi
CORTINA D’AMPEZZO, Agosto 2019 - “Samurai Manager. La montagna inaccessibile” (Guerini Next editore) di Pierluigi Tosato, manager e amministratore delegato di importanti aziende tra le quali alcune multinazionali. Un concentrato di “imprenditorialità etica” (con note introduttive di Chicco Testa, Giorgio Nardone e Carlo Ratto) che è stato presentato nei giorni scorsi a Cortina d’Ampezzo nell’ambito dell’iniziativa “Una Montagna di Libri”, dal 2009 centro di gravità di idee, pagine ed emozioni in uno dei luoghi più evocativi del mondo.
Introdotto e intervistato da Francesco Chiamulera, il manager, che ha lavorato in Italia, Germania, Spagna, Francia, Cina e Stati Uniti, e che ha alle spalle 20 anni di esperienza come C.E.O. e membro del consiglio di amministrazione di aziende come Deoleo SA e gruppo Zoppas Industries, passando per Acqua Minerale San Benedetto e gruppo Bolton, ha affascinato il pubblico con la passione di un romanzo e la forza argomentativa di un saggio, raccontando il suo viaggio verso "la montagna inaccessibile". Un'avventura ricca di volti, sfide, traguardi, per svelare alcuni segreti che portano al successo nella gestione di un'impresa. Tosato ripercorrendo le tappe salienti della sua vita personale e professionale, ha saputo delineare la figura del "manager samurai", “un manager che sia un catalizzatore di energie, capace di radunare attorno a sé le forze e le risorse in grado di trasformare una normale azienda in un'impresa da sogno”. “Una delle priorità oggi – ha aggiunto Tosato – è creare una nuova sensibilità, per consolidare, specialmente tra le nuove generazioni, ma non solo, una nuova cultura manageriale basata sul concetto di kaizen, miglioramento continuo, e proiettata oltre gli schemi vetusti dell’imprenditoria tradizionale esclusivamente attenta al profitto”. Secondo il manager, che vanta una profonda expertise nel Toyota Production System e Gemba Kaizen Approach, occorre diffondere questa nuova cultura d’impresa eticamente fondata e ispirata a valori come la sostenibilità, l’attenzione all’ambiente e alle risorse umane, “soprattutto tra le nuove generazioni, spesso disorientate, proprio nel difficile passaggio generazionale interno al mondo imprenditoriale”.
Serve un approccio innovativo, che sia capace di “riflettersi a livello “transgenerazionale”, abbracciando più generazioni in dialogo tra loro e dando loro dei principi guida solidi, concreti, sperimentabili. “La nuova cultura d’impresa basata su uno scopo più grande e non solo su meri obiettivi finanziari – ha concluso Tosato - consiste nel cambiare gioco quando si è sulla cresta: cambiare tattica, reclutare nuovi talenti, rivalutare la strategia per eseguire continui salti quantici. La sfida è migliorare sempre, perfezionarsi di continuo, rompere tutti i paradigmi e rinunciare alle proprie stesse convinzioni”.
Con cortese preghiera di pubblicazione/diffusione.
Per approfondimenti e interviste con l’autore, info: ufficio stampa Next Communications (tel. 0432 1439041), A. Rochira, 347 3354320