Nell’ambito di UNITED FOR AFRICA, progetto di tutela del diritto all’istruzione nel continente africano, la presidente della Onlus Fiorella Cerchiara e i suoi volontari hanno da poco terminato la missione in Ghana dove hanno visitato 31 scuole elementari di più regioni del Paese, fra cui anche quelle edificate dalla stessa Onlus. Qui hanno portato materiale scolastico e divulgativo sui diritti umani per proseguire l’ampia opera di sensibilizzazione dei giovani studenti, del personale docente degli istituti ghanesi e de gli abitanti dei villaggi, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita e lo sviluppo culturale di queste zone povere del continente africano.
Circa 6.000 studenti hanno ricevuto il messaggio dei diritti universali, mentre 280 insegnanti hanno adottato il programma per l’insegnamento dei diritti nelle rispettive scuole, dove sono stati creati gruppi di ragazzi che, nel nome di “Gioventù per i Diritti Umani”, si impegnano non solo a fare propri i diritti e ad osservarli, ma anche ad insegnarli ai propri compagni e al resto dei componenti delle rispettive comunità, ormai consapevoli che spetta a loro fare da portavoce per il rispetto dell’ambiente e delle persone.
È infatti grazie a persone di buona volontà come i volontari dell’Associazione e alle loro attività che oggi si possono riscontrare miglioramenti culturali tangibili e determinanti, quali la spinta da parte del governo di una scuola accessibile a tutti - riscontrabile nell’aumento del numero di bambini che ricevono un’istruzione scolastica - e l’approvazione di leggi volte a contrastare le violazioni dei diritti umani: oggi, ad esempio, è finalmente proibito agli insegnanti frustare gli studenti o malmenarli.
È nella regione centrale del Ghana, e precisamente nel distretto di Agona Est, che si stanno discutendo i piani per la costruzione della quinta scuola nell’ambito del progetto United For Africa.
Ed è sempre in questo stesso distretto che 84 scuole attueranno i programmi di “Gioventù per i Diritti Umani”, sotto la supervisione del Coordinatore scolastico locale.
Continua quindi l’ampia opera di divulgazione di una cultura di pace fra le popolazioni più disagiate dell’Africa, per realizzare l’obiettivo della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani quale ideale comune da raggiungersi da tutti i popoli e da tutte le Nazioni, al fine che ogni individuo ed ogni organo della società, avendo costantemente presente questa Dichiarazione, si sforzi di promuovere, con l’insegnamento e l’educazione, il rispetto di questi diritti e di queste libertà e di garantirne, mediante misure progressive di carattere nazionale e internazionale, l’universale ed effettivo riconoscimento e rispetto tanto fra i popoli degli stessi Stati membri, quanto fra quelli dei territori sottoposti alla loro giurisdizione. (Preambolo della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani)