Un giovane pilota della Steels Motocross difenderà i colori della nazionale. Samuele Chiantini è rientrato nella cerchia dei convocati in maglia azzurra che, il prossimo 21 luglio, scenderanno in pista nel tradizionale trofeo “Franco-Italiano” che ogni estate rinnova il confronto tra i più talentuosi centauri in rappresentanza dei due Paesi. La manifestazione si svolgerà sul circuito transalpino di Saint Pierre d’Albigny e il pilota del team aretino proverà a tenere alti i colori dell’Italia nella categoria Mx85 Senior, facendo affidamento sul supporto della Steels e sui consigli del suo tecnico Andrea Botti.
Per Chiantini, nato nel 2006, sarà la seconda esperienza al trofeo internazionale dove aveva esordito nel 2016, dunque a distanza di tre anni si tratta di un’importante conferma che lo consacra tra i talenti seguiti dalla federazione per il futuro del motocross tricolore. In quest’ottica, negli ultimi mesi il pilota è stato spesso convocato per raduni collegiali nazionali e ha partecipato a sessioni di allenamento con i tecnici federali dove si è potuto misurare con i migliori coetanei della penisola. La convocazione è arrivata in seguito alla bella prestazione ottenuta nell’ultima prova del Campionato Italiano Junior al circuito di Miravalle di Montevarchi: Chiantini è caduto in avvio di gara e si è ritrovato trentunesimo, ma è stato protagonista di un’entusiasmante e grintosa rimonta con cui, di sorpasso in sorpasso, è riuscito a risalire fino all’ottavo posto. Grandi soddisfazioni, ovviamente, hanno riguardato la Steels che nelle scorse stagioni ha assaggiato l’azzurro con Morgan Bennati e che ora vede nuovamente ripagati i propri sforzi di crescita e di valorizzazione dei giovani piloti del territorio. «La tecnica di guida - commenta Botti, patron della Steels, - il carattere, i risultati raggiunti e i margini di crescita hanno contribuito al raggiungimento di questa convocazione. Nelle prossime settimane lavoreremo per farci trovare pronti al “Franco-Italiano”, nella speranza di poter contribuire ad un successo degli azzurrini».