Il Climbing Stadium di Arco ospiterà il prestigioso evento
Si tratta di un bis dopo i Campionati Mondiali Giovanili 2015
1.000 atleti e 50 nazioni si sfideranno tra boulder, lead e speed
Climbing Stadium di Arco patria dell’arrampicata con il Campionato Mondiale Giovanile che si svilupperà dal 22 al 31 agosto in Trentino. La SSD Arrampicata Sportiva Arco è in pieno fermento e sta definendo il programma degli eventi assieme ad IFSC e FASI. La cosa certa è che non ci si annoierà, con boulder, lead e speed ad intrattenere appassionati e concorrenti in gara, ricordando che l’entrata è gratuita e si avrà l’occasione unica di poter assistere alle imprese degli astri nascenti della disciplina, sono infatti attesi circa 1.000 atleti suddivisi in 50 nazionali. E la seconda volta che i Campionati Mondiali Giovanili di arrampicata si svolgono in territorio arcense, la prima andò in scena nel 2015 e vide trionfare Sascha Lehmann (SUI) e Janja Garnbret (SLO) nella categoria Lead A, Sam Avezou (FRA) e Ashima Shiraishi (USA) nella Lead B, Bernhard Röck (AUT) e Anak Verhoeven (BEL) fra i Lead juniors, Yoshiyuki Ogata (JPN) e nuovamente Janja Garnbret (SLO) nei Boulder A, Filip Schenk (ITA) e Ashima Shiraishi (USA) tra i Boulder B, Jongwon Chon (KOR) e Stasa Gejo (SRB) nei Boulder juniors, chiudendo con le affermazioni personali di Kostiantyn Pavlenko (UKR) e Elma Fleuret (FRA) nella categoria Speed A, di Petr Zemliakov (RUS) e della nostra brava trentina Elisabetta Dalla Brida (ITA) fra gli Speed B, e infine con Georgy Artamonov (RUS) e Patrycja Chudziak (POL) a primeggiare tra gli Speed juniors. Una dieci giorni da non perdere, che regalerà emozioni sulle vie della… Lead, ad assegnare un punteggio progressivo in funzione dell’altezza raggiunta lungo il grande arco a strapiombo. Dalla lead al boulder senza l’uso della corda di sicurezza, ma protetti da appositi materassi. Le pareti sono brevi ma intense ed esplosive, a contare è il numero di tentativi per raggiungere il top in un tempo limite. Il mondo dell’arrampicata è in costante evoluzione, l’uomo ha affrontato le sue prime “pareti” probabilmente senza l’ausilio di aiuti particolari, usufruendo con il passare degli anni di attrezzi e tecniche che permettevano di superare limiti e difficoltà. Lead, boulder, ma anche… velocità ad Arco, cercando di percorrere nel minor tempo possibile la parete come dei novelli Spiderman inseguiti dal temibile Goblin. Sabato 31 agosto Arco ospiterà anche il Rock Master Duello in notturna.
Fonte notizia
www.newspower.it IFSCClimbingYouthWC_Arco.htm