Le ungheresi Sebok e Fuchs fanno tabula rasa, ma la Mairhofer c’è
Il tempo ha graziato la gara che è stata un successo: nel 2020 si disputerà il 10 maggio
Vivace anche la prova sui pedalò di venerdì sera per beneficenza
Italia-Ungheria 1–1. È successo oggi in occasione del 31° Triathlon del Lago di Caldaro, con l’azzurro Luca Facchinetti e l’ungherese Klaudia Sebok a sorridere dal gradino più alto del podio. L’attesa “triplete” per il lombardo Andrea Secchiero non c’è stata, ma si è consolato col secondo posto davanti a Franco Pesavento.
Tra le donne a podio anche Renata Fuchs e l’altoatesina Sandra Mairhofer.
L’annunciato maltempo ha appena sfiorato il Lago di Caldaro ed ha così graziato i tanti appassionati, partecipanti e pubblico, e la gara proposta dal KSV Caldaro ne ha guadagnato in spettacolo e vivacità.
Sempre spettacolare la prima frazione di nuoto, 1500 metri nelle acque increspate del lago altoatesino con il secondo giro di boa sul pontile del lido, e nuovo tuffo per rientrare poi al cambio con la bici.
Già dopo le prime bracciate Klaudia Sebok ha messo in chiaro le proprie intenzioni ed ha allungato in compagnia di Renata Fuchs, con la brissinese Lisa Schanung ad inseguire. Le prime due hanno condotto tutta la frazione sui pedali in solitaria, quindi nell’ultimo giro la Schanung è stata avvicinata da Sandra Mairhofer e Renate Forstner: la situazione è poi cambiata.
In quanto ai maschi, dopo la frazione di nuoto dominata da Luca Facchinetti al comando con la bici subito si sono formati due veloci trenini, uno con Facchinetti, Secchiero, Sarzilla e l’ungherese Kiraly, quindi un secondo con Pesavento, Papp e l’altoatesino Sosniok. Al secondo giro Kiraly non resiste al forsennato ritmo dei tre azzurri e viene assorbito dagli inseguitori, ma il terzo giro le strategie - complice anche la fatica del percorso vallonato - cambiano ancora la fisionomia ed al comando si crea un gruppo più numeroso con Facchinetti, Secchiero, Pesavento, Sarzilla, Sosniok e Kiraly.
Il primo a calzare le scarpette per la frazione conclusiva è Facchinetti con Sarzilla alle spalle, poi gli altri. Alla fine del primo giro del running sono in quattro al comando, con Facchinetti a controllare Secchiero, Sarzilla e Pesavento, mentre Sosniok è più staccato. Le ragazze nel frattempo sono state raggiunte e sorpassate, ma la Sebok non perde tempo e mette le ali ai piedi, tanto che alla fine del primo giro ha già un buon vantaggio sulla connazionale Fuchs. Da dietro tanto comincia a farsi notare la Mairhofer.
Tra i maschi Secchiero stuzzica Facchinetti e i due scappano via, ma nell’ultimo giro Facchinetti mette il suo prezioso sigillo e marchia la 31.a edizione del Triathlon di Caldaro con una vittoria netta (1h53’38”), e rifila 32” a Secchiero che vede svanire il suo tris consecutivo. Sull’ultimo gradino Pesavento, a cui il terzo posto va stretto. Miglior regionale il pusterese Jakob Sosniok che incamera un significativo settimo posto.
Tra le donne la Sebok è davvero imprendibile e chiude con 2h12’31” con oltre 3’ sulla Fuchs. Il podio femminile parla anche italiano con l’atleta di Tesido Sandra Mairhofer, che conquista un prestigioso terzo posto davanti all’intramontabile Renate Forstner, quinta è la brissinese Lisa Schanung.
Ci vorrebbero fiumi di inchiostro per descrivere quello che è successo dietro, una gara vivace e combattuta anche nelle retrovie. Il Triathlon del Lago di Caldaro piace ai campioni ma anche ai semplici amatori.
Soddisfatto il presidente del comitato organizzatore Werner Maier, tanto che ha già fissato la data del 2020: si correrà sabato 9 maggio, ma insiste nel sottolineare che è tutto merito dei suoi oltre 250 volontari.
Ieri sera la gara a squadre sui pedalò è stata un altro successo. Quasi 50 equipaggi al via, con l’imperativo di dare spettacolo e contribuire alle casse di Sudtiroler Sporthilfe. La classifica passa in secondo piano, ha vinto comunque la formazione dei Vigili del Fuoco di Caldaro davanti agli Schützplatten ed al team del ristorante Geier.
Info: www.kalterersee-triathlon.com
Fonte notizia
www.newspower.it TriathlonCaldaro.htm