Il glorioso passato della Toscana rivivrà nei prossimi mesi in un ricco calendario di eventi storici promossi da Scannagallo. L’associazione culturale sarà impegnata nell’organizzazione di una serie di mostre e rievocazioni tra le provincie di Arezzo, Siena e Firenze che proporranno un viaggio indietro nel tempo per celebrare una doppia importante ricorrenza. Nel 2019, infatti, ricadono i 500 anni dalla nascita di Cosimo I dei Medici, protagonista della storia della Toscana e primo Granduca, e i 460 anni dalla pace di Cateau Cambrésis che sancì anche l’affermazione di Firenze nella guerra contro Siena e gettò le basi per la costruzione dello stesso Granducato. In questa fase giocò un ruolo cruciale la Valdichiana, con la vittoria dell’esercito mediceo-imperiale sui franco-senesi nella battaglia del 1554 al fosso di Scannagallo presso Pozzo della Chiana.
Per ricordare questi anniversari sarà allestita un’inedita mostra itinerante con abiti e armi d’epoca, documenti storici originali e, soprattutto, tre biccherne provenienti dall’Archivio di Stato di Siena che illustrano l’ingresso di Cosimo I a Siena, la sua investitura a primo Gran Maestro dell’ordine di Santo Stefano e la pace di Cateau Cambrésis. L’esposizione, arricchita anche da giornate di studio, sarà inaugurata domenica 14 aprile in doppia sede tra Marciano della Chiana e Foiano della Chiana, e farà poi tappa venerdì 2 agosto a palazzo Bastogi di Firenze nella sede del Consiglio Regionale con una conferenza sulla battaglia di Scannagallo e le scelte politico-militari di Cosimo. Questo percorso verrà raccontato in un libro che sarà poi pubblicato e presentato a novembre allo stesso Archivio di Stato senese in palazzo Piccolomini. Nel frattempo, sabato 6 e domenica 7 luglio tornerà la diciassettesima edizione della rievocazione della battaglia di Scannagallo che, tra Foiano e Marciano, proporrà cortei e rappresentazioni con compagnie storiche da tutta Italia.
Il 2019 si aprirà però sabato 16 febbraio a Siena con un evento inserito tra le iniziative della Festa della Toscana. L’Archivio di Stato ospiterà la mostra “Il Granducato a palazzo: un viaggio dai Medici ai Lorena tra documenti e abiti storici”, con un percorso tra abiti di diversi periodi, documenti e biccherne in cui sarà possibile anche interagire con i rievocatori per conoscere gli usi e i costumi della Toscana del passato e per ammirare i balli di corte cinquecenteschi e ottocenteschi messi in scena dal corpo di danze dell’associazione Scannagallo con la collaborazione di Semillita Atelier e dalla compagnia Bizzarria d’Amore. «I vari eventi sono organizzati in sinergia con la Regione Toscana, con le varie istituzioni comunali e con l’Archivio di Stato di Siena a cui va il nostro ringraziamento - spiega Alessio Bandini, coordinatore degli eventi di Scannagallo. - Nel 2019 ricadono due anniversari importanti per la storia della nostra regione: ci sembrava doveroso far conoscere questi fatti e proporre un viaggio alle radici della Toscana che è riconosciuta da secoli come un faro di civiltà».