Circa un anno fa, nella Capitale e precisamente presso l’Hotel Parco dei Principi, si teneva l’evento “Cooperazione e Sviluppo Italia/Madagascar-crescere insieme per un futuro migliore”,organizzato dalla Chambre De Commerce ed d’Industrie Italie-Madagascar ,presieduta dall’imprenditore Ciro Visone. Alla conferenza partecipava Hery Rajaonarimampianina,ex Presidente del Madagascar, insieme con importanti personalità della politica italiana e non solo. L’Evento ebbe grande eco in Italia, coinvolgendo imprenditori di diversa provenienza ma tutti accomunati dal desiderio di scoprire ciò che la terra, così come il popolo malgascio, potesse offrire.
Ad un anno di distanza e dopo aver intrattenuto trattative per certi aspetti anche complicate, il Presidente Ciro Visone può vantare la realizzazione di obiettivi importanti: numerose imprese italiane hanno difatti concluso accordi di notevole importanza in terra malgascia, traducendosi in uno straordinario boom di importazioni . Per citarne alcune: la società napoletana Cab Air ha esportato elicotteri che offrono servizi per la presidenza malgascia già da circa un anno, un’altra grande azienda di Vicenza ha cominciato con importare malachite(rame) ed ancora per quanto riguarda il settore alimentare l’importazione di legumi e prodotti surgelati. Questo è da intendersi solamente un cenno a ciò che , in un solo anno, la sinergia e cooperazione tra i due Paesi è riuscita a creare ,da considerare quindi una vitale opportunità di crescita sia per il Madagascar come territorio sia per l’imprenditoria italiana. Un settore che richiede particolare attenzione è rappresentato dalle strutture alberghiere che ad oggi risultano scarse. Il turismo costituisce una delle maggiori risorse dell’isola, difatti ,sono diverse imprese italiane che investono offrendo servizi nell’isola di Nosy Be come ad esempio agenzie di viaggi Bravo e Valtour e Neos, compagnia aerea tutta italiana , che predispone voli diretti bisettimanali con partenza da Roma e da Milano. Si pensi che fino a qualche anno fa la capitale Antananarivo vantava il collegamento con la compagnia aerea Air France : due anni or sono che nuove compagnie aeree( Air mauritiuus, Air Seychelles, Etipian Airweis, Turkish Airweis con voli giornalieri da Roma e Milano) ed operatori economici stanno conquistando in Madagascar una posizione di rilievo.
Insomma, appare chiaro come il Madagascar funga negli ultimi tempi da attrazione per gli imprenditori italiani che hanno deciso di avviare una attività propria in questa terra paradisiaca. La Chambre de Commerce svolge un ruolo primario non solo per promuovere lo sviluppo del popolo malgascio e creare fusioni con il nostro Paese ma anche per fornire assistenza alle imprese facendole interfacciare, organizzare la logistica sui trasporti e garantire assistenza legale qualora dovesse sussistere la necessità. Non da ultimo, la Chambre ha raggiunto un accordo ufficiale con EDBM la quale EDBB è l Agenzia di stato di sviluppo economico del Paese. Tutti gli accordi commerciali fatti dalla Chambre vengono ratificati e protetti dalla EDBM dunque muovendo accordi con le istituzioni ufficiali e non tra singole imprese.
Nosy Be, di cui l’imprenditore Ciro Visone è Presidente onorario della Camera di Commercio, è la maggiore isola dell’arcipelago malgascio dopo l’isola madre del Madagascar (la Grande Terra). L’isola ha una superficie di circa 320 chilometri quadrati; si trova a circa 8 chilometri dalla costa del Madagascar, nel canale di Mozambico, ed è abitata da oltre 65 mila persone in continuo aumento grazie allo sviluppo del turismo. A dir di chi l’ha visitata, vivere Nosy Be è una vera e propria esperienza. I tramonti spettacolari e le sfumature variopinte della vita sottomarina, dei profumi inebrianti della vaniglia e di ylang-ylang (dai cui fiori si ricava l’omonima essenza usata anche per lo Chanel N°5), si resta ammaliati dalla fauna e dalla vegetazione lussureggiante e dalle tante tradizioni di cui la popolazione va fiera , affascinati dalle spiagge da sogno dove le maree cambiano di continuo il paesaggio.Del resto, a Nosy Be (in lingua malgascia significa “isola grande”) gli italiani residenti non mancano così come i turisti del Belpaese che quando conoscono questa meravigliosa isola non esitano a farvi ritorno.
“L’anno che verrà -sostiene il Presidente Ciro Visone- porterà in terra malgascia tante novità : sua Santità Papa Francesco sarà accolto in Madagascar per la prima volta, così come l’elezione del cardinale malgascio Desiré Tsarahazana, arcivescovo di Toamasina (Madagascar)avvenuta lo scorso giugno”.
Cittadino malgascio, nominato prima Consigliere tecnico del Ministro degli Esteri e, dopo Consigliere della Presidenza dell’Assemblea Nazionale della Repubblica del Madagascar, Ciro Visone, affronta il dibattito sul Madagascar ogni volta con entusiasmo contagioso : ” Tutti gli imprenditori dovrebbero seguire il nostro esempio perché il Madagascar rappresenta una grande possibilità di crescita perl’imprenditoria italiana. Come ogni investimento , si richiede coraggio e intraprendenza: se ci si lascia assalire da dubbi e dissuadere dal timore di dover rischiare, non potremo godere di quelle soddisfazioni che solo i grandi imprenditori, perseverando, possono ottenere”.
Per maggior informazioni: https://cciim.it/
a cura di Maria Parente