Distribuiti alcune decine di libretti informativi su cosiddetti "Regolatori dell'umore". Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani ha provveduto a diffonderli con l'aiuto di alcuni esercizi commerciali a Palazzolo. In questo modo le persone interessate hanno potuto raccogliere informazioni indipendenti sugli psicofarmaci.
Informazione sui regolatori dell'umore.
I volontari del CCDU hanno distribuito alcune decine di opuscoli che illustrano e documentano gli effetti collaterali, di questi fantomatici regolatori dell'umore. I volontari hanno lasciato presso alcuni esercizi commerciali di Palazzolo (BS) copie di questo opuscolo informativo. E' giusto che le persone siano più consapevoli degli effetti potenziali che alcune loro scelte possono comportare nelle loro vite.
È difficile che qualcuno abbia sentito parlare del termine “regolatore dell’umore” sino al 1995 quando i Laboratori Abbott hanno ricevuto una licenza per usare il suo anticonvulsivo Depakote per trattare “manie acute”.
Ma oggi, il termine “regolatore dell’umore” è molto conosciuto. A livello psichiatrico, lo usano per trattare i “disturbi dell’umore”, un tipo di condotta caratterizzata da continui e forti cambiamenti d’umore.
Uno dei farmaci più prescritti per i disturbi dell’umore è il litio, un minerale sotto forma di sale in natura che si trova in piccole quantità in acqua, piante, animali e tessuti umani. Il fatto che il litio si trovi in natura non significa che non è tossico: in natura si trovano molti altri veleni di origine minerale, vegetale o animale.
Il litio può essere molto pericoloso, al fine di ottenere un effetto “sedativo”, il dosaggio “terapeutico” che gli psichiatri devono usare è così velenoso che può creare seri danni o persino la morte.
C'è anche da chiedersi come si possa pensare che l'umore di una persona possa dipendere dalla assenza di qualche sostanza, piuttosto che da buone o cattive notizie più o meno attese.
Questo purtroppo è l'effetto di una cultura in cui la scienza sembra possa spiegare ogni cosa, anche le questioni più strettamente spirituali come appunto l'umore di una persona.
Il comitato
Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU) Onlus, è un'organizzazione di volontariato non a scopo di lucro, finalizzata a investigare e denunciare le violazioni psichiatriche dei diritti umani.
Il CCDU è stato fondato in Italia nel 1979 ed è diventato una Onlus nel 2004. Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU) Onlus è una organizzazione indipendente ed è collegato ideologicamente al CCHR (Citizen Commission on Human Rights), che ha sede a Los Angeles.
Il CCHR International è stato fondato nel 1969 dalla Chiesa di Scientology e dal Professor Thomas Szasz, professore emerito di psichiatria all'Università di Syracuse, Stato di New York e autore di fama internazionale. A quel tempo le vittime della psichiatria erano una minoranza dimenticata, segregate in condizioni terribili nei manicomi sparsi nel mondo. In seguito a ciò, il CCHR elaborò una dichiarazione dei Diritti Umani sulla Salute Mentale che è diventata la linea guida per le riforme nel campo della salute mentale.
I volontari del CCDU, con questa campagna informativa, si sono ispirati alle parole di L. Ron Hubbard: “un essere è di valore solo nella misura in cui può essere utile agli altri”.
Dal sito della campagna: "ccdu.it" è possibile richiedere un kit informativo gratuito.
Fonte notizia
www.ccdu.it videos marketing-of-madness all-in-favor-say-aye.html