Nel ventennale del progetto vino di Partesa, continuano gli eventi dedicati agli operatori dell’Ho.Re.Ca.
Fare cultura sul vino: è questo l’obiettivo degli OpenWine Partesa, eventi di formazione dedicati agli operatori Ho.Re.Ca, che nell’anno del ventesimo compleanno del progetto Partesa per il Vino (1998-2018), assumono un significato ancora più rilevante.
L’appuntamento è per lunedì 8 ottobre, dalle 11:00 alle 18:30, nella Palazzina di Caccia di Stupinigi, definito uno dei gioielli monumentali di Torino. Per l’occasione, Partesa ha coinvolto 42 cantine vinicole che, insieme ai professionisti del mondo vino, accoglieranno i clienti del territorio, una delle zone strategiche per il business Partesa.
Alle 12:30 e alle 17:30 sarà possibile abbinare alle degustazioni alcune deliziose specialità culinarie preparate, per l’occasione, dalla storica Gastronomia Torinese Gallo, un’icona della città con i suoi 50 anni di storia alle spalle.
I professionisti vino Partesa saranno a disposizione per consulenze mirate sul servizio perfetto, punto di partenza per la valorizzazione del proprio portfolio prodotti. Quella di Torino è solo una tappa di un lungo viaggio – da nord a sud – che, per tutto l’anno, porterà gli esperti Partesa a confrontarsi con i propri partner e clienti, con l’obiettivo di creare sinergie e dare valore al business e all’intera filiera.
Il settore della distribuzione impone sempre nuove sfide e oggi è sul servizio che si gioca e vince la partita. Gli OpenWine rappresentano una delle carte vincenti, un unicum nel genere: sono occasioni di incontro e formazione, in grado di valorizzare la competenza dei clienti, incrementando le loro opportunità di business.
Le cantine coinvolte
Piemonte: Cà del Baio, Monchiero Carbone, Pira Luigi, Cascina Corte, Giuseppe Roagna, Marcalberto, Gianni Doglia, Cecilia Monte, La Ghibellina, Bovio, Cà Viola; Liguria: Poggio dei Gorleri; Lombardia: Bertè & Cordini, San Cristoforo; Veneto: Cà Rugate, Sutto, Merotto; Trentino-Alto Adige: Dorigati, Cantine Roeno, Kossler, Von Blumen; Friuli: Ronco dei Tassi, Vigna del Lauro, I Feudi di Romans; Marche: Umani Ronchi; Toscana: Verbena, Terenzi, Tenuta di Lilliano, Torre a Cona; Umbria: Arnaldo Caprai; Abruzzo: Agriverde; Campania: De Falco, Cantina dei Monaci; Sicilia: Spadafora, Filippo Grasso; Sardegna: Audarya; Spagna: Eudald Massana Noya; Germania: Weegmuller; Francia: Domaine Hamelin, Domaine du Pré Semelé Raimbault, Zélige-Caravent, Maison Drappier.
Partesa per il Vino
Nel 1998 nasce Partesa per il vino, un progetto assolutamente innovativo per la distribuzione Ho.Re.Ca, capace di coniugare la forza sul territorio di un distributore del settore beverage alla capacità di gestire e proporre un portfolio di vini di qualità. Nel corso di questi 20 anni Partesa, in anticipo rispetto ai competitor, è riuscita a crescere nel mondo del vino differenziandosi in modo netto dagli altri player del settore, guadagnandosi la fiducia di partner e gestori. I numerosi premi ricevuti dalle principali guide italiane sui vini selezionati e distribuiti testimoniano la coerenza del percorso intrapreso. Un approccio innovativo al mercato che oggi vale il 20% del fatturato di Partesa e che si basa sulla sinergia dei tre asset fondamentali Persone, Prodotto e Servizio.
Partesa è una società specializzata nei servizi di vendita, distribuzione, consulenza e formazione per il canale Ho.Re.Ca.
Con 29 anni d’esperienza e 40.000 clienti, Partesa ha raggiunto la massima capillarità distributiva, un attento portfolio di prodotti di qualità, servizi personalizzati e una grande solidità logistica. Un’azienda in movimento che cresce con le esigenze del mercato, in grado di offrire un’innovativa politica commerciale con un’immagine distintiva e unica. La struttura, che impiega circa 1.000 persone, conta 47 depositi e un’ampia flotta di veicoli; fornisce un valido supporto tecnico e commerciale nello sviluppo di attività di marketing, acquisti, logistica, risorse umane, formazione e amministrazione. Per ulteriori informazioni: www.partesa.it
Fonte notizia
www.partesa.it