È uscito venerdì 27 luglio “NOTE NASCOSTE” (Forward Music Italy), l’album del musicista LEONARDO GALLUCCI, suonato con una chitarra a ben dieci corde. Tramite le quattro corde aggiuntive è possibile percepire tessuti sonori “nascosti”, sensazioni riposte nell’animo dell’artista che ha deciso di esternarle attraverso la sua musica, rendendole fruibili a tutte quelle persone che dotate di animo sensibile riescono a cogliere l’essenza del messaggio musicale.
Tutti i brani di questo album sono legati all’idea comune di edificare strutture musicali su un’impalcatura sonora più ampia, più completa, riducendo le limitazioni che lo strumento tradizionale impone, utilizzando il registro medio basso della chitarra senza dover ricondurre i bassi “all’ottava alta” .
«Tutto nacque nel 2008 - racconta l’artista - quando mio padre, dopo una vita dedicata alla chitarra, intraprese in modo quasi scontato per una persona creativa il percorso della liuteria. Dopo aver costruito svariati strumenti tradizionali disse ”voglio provare a costruire una 10 corde, chissà che bassi!”. Beh, una volta che l’ebbi per le mani scoprii momenti armonici di una profondità sconosciuta, sonorità dall‘impasto talmente profondo e penetrante all’orecchio del chitarrista da far venire i brividi. Da quil’idea di scrivere questi brani, riducendo quelle limitazioni tonaliche lo strumento tradizionale impone per arrivare all’utilizzo di scordature, esplorando tonalità poco idiomatiche per la chitarra come il sol minore nei brani “Note Nascoste” e “Tango in Blues”».
Questa la tracklist di “Note Nascoste”:“Venti Audaci”, “Sonatina for you”, “Brasiliando”, “Ascolta col cuore”,“Danza di cuori”, “Note nascoste”, “I tuoi ricordi”, “Tango in blues”, “Valzer per Alirio”.
Biografia
Nato a Roma nel 1964, si è dedicato fin dalla prima giovinezza allo studio della chitarrasotto la guida del padre, il M°Luigi Gallucci. Ha poi compiuto gli studi presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, allievo del M°Carlo Carfagna, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode. Si è perfezionato all’estero seguendo corsi di chitarristi di fama internazionale, quali : Eliot Fisk, Walter Abt, Manuel Guitierrez, Alvaro Pierri, Roland Dyens, Sharon Isbin. Ha vinto numerosi concorsi nazionali ed è stato finalista in concorsi internazionali, vincendo il VI Concorso Internazionale di Chitarra 1990 “S.A.R. LA INFANTA DONA CRISTINA”, effettuatosia cura della FUNDACION GUERRERO in Madrid. Svolge dadiversotempo attività concertistica, sia come solista che in formazioni da camera; pregevole la trascorsa attività con il Quartetto Chitarristico Romano e le sue esecuzioni del primo concerto di Giulianiper chitarra eorchestra e quella in Duo con il M° Carlo Carfagna. Ha eseguito arrangiamenti di musiche da film in presenza del Maestro Ennio Moricone per quattro chitarre in occasione di importanti manifestazioni all’estero (Festival internazionale di chitarra Belgrado) ottenendone il plauso. Già notevole la sua attività con il quartetto chitarristico “NEXUS“,oggi“Roberto Fabbri Guitar Quartet“,con il quale ha inciso vari dischi,l’ultimo dei quali pubblicato con etichetta SONY classica. Conta al suo attivo diverse esecuzioni radiofoniche e televisive. Di particolare pregio il suo interesseper la musica rock progressiveche si esplica, tra l’altro, nella sua attività di bassistae di chitarrista con il gruppo Progressive ‘Metamorfosi’ con cui ha già inciso tre dischi, l’ultimo dei quali “purgatorio “ presentato a Roma nell’ottobre del 2016. Ha pubblicato opere didattiche per chitarra ed è docente di chitarra classica nelle scuole medie aindirizzo musicale di stato dove insegna dal 1988. Dal 2012 è titolare presso l’’istituto comprensivo “Ilaria Alpi “ di Ladispoli dove dirige e arrangia brani per orchestra di chitarre con la quale ha vinto numerosi premi nazionali e internazionali. Dal 2008 inizia a suonare la chitarra 10 corde con la quale oltre adapportare maggiore ricchezza sonora al quartetto di cui fa parte, si dedica alla composizione di brani originali .