Martedì 24 luglio (start ore 21:00 - ingresso gratuito) “Il Cammino Celeste” ripartirà dalle Terme di Valesio a Torchiarolo (Br) con il concerto del duo Hasa-Mazzotta che presenterà il nuovo album “Novilunio”. Fondamenta del repertorio sono le storie del sud Italia e dei Balcani, delle genti della Vecchia Europa e dei migranti di ogni tempo e luogo che Maria Mazzotta e Redi Hasa interpretano e ripropongono secondo il proprio sentire. Colori, sapori, profumi, luci e ombre dell’esistenza umana vengono trasformati in suono che coinvolge e in storia che ammalia, in emozione.
Il concerto sarà preceduto da un cammino organizzato dall’Associazione “Il Giunco”: il percorso si snoda lungo la Via Francigena fra il Bosco di Tramazzone – Cerano e l'area archeologica di Valesio. Ci immergeremo fra l'ombra ed i profumi del bosco e gli oliveti che conducono alle teme di Valesio, mansio nell'epoca romano imperiale.
Il ritrovo è alle ore 17.30. Info e prenotazioni: walkinsalento@gmail.com
“Novilunio” è il titolo del secondo album del violoncellista albanese Redi Hasa e della cantante salentina Maria Mazzotta, pubblicato venerdì 13 ottobre 2017 per Ponderosa Music Records. I due artisti, che dal 2010 reinventano le tradizioni musicali delle loro terre d’origine, l’Albania di Redi Hasa e il Salento di Maria Mazzotta, traggono ispirazione l’uno dall’altra nella perfetta fusione tra il suono sontuoso, lirico e introspettivo del violoncellista che Ludovico Einaudi vuole sempre con sé e che Robert Plant ha chiamato a suonare nel suo ultimo disco, e l’interpretazione luminosa e taumaturgica di una delle voci protagoniste del Rinascimento salentino, già nota per il sodalizio con il Canzoniere Grecanico Salentino.
«Novilunio è l’inizio di un nuovo capitolo – raccontano gli artisti – il tentativo di cimentarci nella scrittura e creazione di un nostro linguaggio musicale. Per la realizzazione di questo progetto abbiamo collaborato con grandi musicisti che ci hanno permesso di aprire lo sguardo verso nuove culture e sonoritá, come Bijan Chemirani (bendir, daf, zarb, cymbals) dall’Iran e Mehdi Nassouli (guembri, karkabs, bendir, tarr, voce) dal Marocco. Questo disco è il risultato del nostro sodalizio, nel rispetto delle radici e allo stesso tempo creativo e sperimentale, un’unione simbolica tra l’archetipo della notte e quello della luce».
“Novilunio”, prodotto da Alberto Fabris e registrato dal genio fonico di Tim Oliver negli studi della Real World di Londra, presenta otto canzoni inedite, un brano della tradizione albanese e uno di quella italiana. Dalla collaborazione tra il violoncellista albanese Redi Hasa e la cantante salentina Maria Mazzotta nasce nel 2010 il duo “Hasa-Mazzotta”, progetto di ricerca che lega le potenti note del violoncello di Redi alla leggerezza della voce di Maria, permettendo a entrambi gli artisti di esprimersi totalmente, come musicisti, compositori e arrangiatori. Nel 2014 i due pubblicano “Ura”, disco d’esordio che porta alla luce i legami possibili tra i repertori che navigano attraverso l’Adriatico unendo i Balcani e i Carpazi con le regioni del Sud dell’Italia. Fondamenta del repertorio del progetto sono le storie delle rispettive terre d’origine, delle genti della Vecchia Europa e dei migranti di ogni tempo e luogo, che Maria e Redi interpretano e ripropongono secondo il proprio sentire. Sapori, profumi, luci e ombre dell’esistenza umana vengono trasformati in suono che coinvolge e in storia che ammalia, o più semplicemente in emozione. Sperimentazione e improvvisazione sono strumenti dosati con saggezza per sentire l’appartenenza di un brano e imprimervi la propria personalità.
Il Festival “Il Cammino Celeste” nasce nel 2016 da un'idea di Giorgia Santoro e Luigi Del Prete con l'intento di valorizzare le vie percorse dai pellegrini in viaggio verso Gerusalemme nella Puglia meridionale, con particolare attenzione al percorso che dal porto di Brindisi conduceva fino a Santa Maria di Leuca. Dopo l’anteprima del 1 luglio con il concerto de La Cantiga de la Serena feat. Nabil Bey al Castello di Andrano, la terza edizione si svolgerà dal 24 al 29 luglio lungo alcuni dei luoghi attraversati per oltre un millennio dai viandanti che in questo modo mantenevano fede a un voto di penitenza, di amore e speranza. Sono state scelte alcune tra le più antiche testimonianze di devozione e sosta dei pellegrini lungo il percorso e vi sono stati associati percorsi musicali curati da artisti e studiosi che da tempo svolgono una ricerca sul tema del pellegrinaggio, anche attraverso riletture e interpretazioni dei nostri tempi.
L’edizione 2018 si realizzerà in collaborazione con le Associazioni Il Giunco e Arci Terra Archeorete del Mediterraneo che organizzeranno brevi escursioni lungo le tappe del Festival.
La direzione artistica del Festival è curata da Giorgia Santoro, presidente Festival Luigi Del Prete. Tra i protagonisti della rassegna ci saranno Raiz & Radicanto trio, Giovannangelo De Gennaro & Rocco Capri Chiumarulo, La Cantiga de la Serena e Nabil Bey, Maria Mazzotta e Redi Hasa, Enza Pagliara e Dario Muci, Ensemble Concentus.
Il Festival Il Cammino Celeste ha già creato non poche sinergie con Enti e Associazioni del territorio ed è mirato allo sviluppo di un percorso storico e geografico, umano e spirituale tra i più affascinanti, ma sinora trascurati, della nostra storia.
Il Festival “Il Cammino Celeste” si realizza con il Patrocinio di: Fondazione Puglia, Comune di Andrano, Comune di Torchiarolo, Comune di Minervino, Comune di Diso, Comune di Tricase, Comune di Patù, Associazione europea delle vie francigene, Le Comunità Ospitanti degli itinerari francigeni della Puglia meridionale, Arci Lecce.
In collaborazione con: Associazione Il Giunco, CEA di Porto Cesareo, Associazione Meditinere, Associazione Arci Terra Archeorete del Mediterraneo, Zero Nove Nove.
Con il sostegno di: Valentino Caffè, Liuteria Coppola, MC Motors srl, LabelArt, Apollonio Vini, Tenute Serradei.
Ufficio Stampa: Zero Nove Nove.
Illustrazione “Canto alla luna” di Maria Teresa De Palma - Graphic Designer: Sandra Lazzarin.
Fonte notizia
www.ilcamminoceleste.it