Per la diagnosi dei tumori neuroendocrini arriva un nuovo esame.
Presso Affidea IRMET la PET TC con 68Gallio – DOTATOC
Il centro Affidea IRMET - struttura sanitaria specializzata in medicina nucleare - ha già introdotto l’esame PET-TC con il radiofarmaco 68GALLIO-DOTATOC, per una diagnosi precisa delle neoplasie neuroendocrine. Ad oggi, solo due strutture sanitarie in Piemonte mettono a disposizione questa metodica.
Torino, 18 Giugno 2018 – I tumori neuroendocrini sono neoplasie rare rappresentando meno dello 0,5% di tutti i tumori maligni. In Italia si registrano 3-4 nuovi casi ogni 100.000 persone in un anno. Negli ultimi decenni l’incidenza registrata è aumentata, soprattutto perché sono migliorate le tecniche di diagnosi e la conoscenza delle caratteristiche delle malattie (AIOM).
I tumori neuroendocrini, spesso silenti e difficili da diagnosticare, presentano una progressione lenta e possono coinvolgere importanti organi e tessuti, quali pancreas, intestino e polmoni. Tuttavia, lo studio recettoriale di queste neoplasie, ne permette l’identificazione. La PET/TC rappresenta uno strumento indispensabile al fine di esaminare tali tumori grazie all’utilizzo di un radiofarmaco in grado di legarsi ai recettori per la somatostatina presenti in abbondanza sulla superficie dei tumori neuroendocrini.
68Gallio-DOTATOC è il radiotracciante utilizzato per questa indagine, ora anche da Affidea IRMET, il centro di medicina nucleare con sede a Torino e convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale.
La PET-TC con 68Ga-DOTATOC è un esame che si esegue attraverso la somministrazione del radiotracciante (68Ga) che, marcato con l’analogo della somatostatina (DOTATOC), si lega ai recettori di quest’ultima ed emette il segnale radioattivo che viene successivamente captato dal macchinario PET-TC permettendo, in questo modo, uno studio attento e preciso delle neoplasie neuroendocrine.
«Il 68Gallio-DOTATOC è un radiotracciante specifico ed efficace per la diagnosi delle neoplasie neuroendocrine – ha dichiarato il dottor Vincenzo Arena, Direttore Sanitario del centro IRMET– il nostro centro Affidea è il secondo in Piemonte ad offrire ai pazienti un esame di questo genere e riteniamo che questo nuovo standard rappresenti un importante traguardo nella diagnosi delle patologie oncologiche».
Per i pazienti che dovranno sottoporsi a questa metodologia diagnostica l’esame sarà semplice e poco invasivo: il medico nucleare, dopo aver raccolto i dati anamnestici del paziente e valutato la corretta indicazione, provvederà a somministrare per via endovenosa una piccola quantità della soluzione di 68Gallio-DOTATOC prodotta il giorno stesso dell’esame presso il centro Affidea IRMET di Torino.
I tempi di attesa per eseguire tale esame sono molto brevi (1 settimana) ed i referti sono resi disponibili dal centro entro 48 ore, anche in lingua inglese e francese.