UNIDO ITPO Italy partecipa all’ITPO Heads’ Meeting, l’incontro annuale in cui i vertici dei 9 uffici di Promozione Tecnologica e degli Investimenti della rete UNIDO presentano le attività implementate, i nuovi step da intraprendere e i miglioramenti attesi.
Tante le novità dell’Head Meeting di quest’anno, che per la prima volta in dieci anni si tiene a Tokyo, e che vede la partecipazione inedita, su invito di UNIDO ITPO Italy, del Future Food Institute rappresentato dalla dott.ssa Claudia Laricchia, capo delle Relazioni Istituzionali dell’ente. UNIDO ITPO Italy, nell’ambito delle sue molteplici attività in diversi settori, riserva un’attenzione strategica al tema della food & agriculture innovation. È un percorso che parte da EXPO Milano 2015, in cui UNIDO ITPO Italy ha lanciato la prima edizione del Premio Internazionale “Innovative Ideas and Technologies in Agribusiness”, e che porterà ad EXPO Dubai 2020, passando per Matera Città Europea della Cultura 2019. In questo quadro, la 3° edizione del Premio Internazionale 2019 sarà promossa dal Future Food Institute, valorizzando anche i 500 progetti già raccolti nelle precedenti edizioni, provenienti da 80 paesi e 5 continenti. UNIDO ITPO Italy si pone quindi come unico ufficio del network che ha rilevato la food innovation quale fattore abilitante per lo sviluppo dei paesi target dell’organizzazione.
Fanno parte di questo percorso a beneficio dei paesi in via di sviluppo anche la recente visita del Vice Ministro dell’Agricoltura del Mozambico, paese prioritario di ITPO Italy, alle Scuderie di Bologna, sede del Food Future Institute, e alla FICo – Fabbrica Italiana Contadina, nonché l’organizzazione del workshop “Food innovation in Developing Countries” tenutosi a Milano presso Cascina Cuccagna la scorsa settimana, al quale hanno partecipato oltre 15 imprese mozambicane.
La Direttrice di UNIDO ITPO Italy, Diana Battaggia, ha dichiarato: “Ho deciso di invitare il Future Food Institute come special guest a questo importante Heads Meeting, perché questa collaborazione strategica, come anche ha evidenziato la collega Lucia Cartini, coordinatore ITPO, recepisce un bisogno sentito dalle UN a livello mondiale: incrementare gli interventi sulla innovazione per promuovere investimenti e aumentare i livelli di competitività di aziende e territori. Su questo la nostra Agenzia ha svolto dal 2015 un lavoro pionieristico”.
“Con UNIDO ITPO Italy stiamo programmando azioni di lungo periodo che portino la food innovation nei paesi in via di sviluppo”, ha aggiunto Claudia Laricchia ”Vogliamo farlo coinvolgendo l’intero sistema Italia, a partire dalle Regioni, dalle Associazioni di categoria, le aziende, le Università e i centri di ricerca e tutti gli stakeholder nazionali, atteso che il Made in Italy può e deve consolidare la sua brand position all’estero non solo per il food ma anche per le tecnologie applicate al food”.
Il Future Food fondato nel 2014 a Bologna è oggi un intero ecosistema che fa della food innovation uno strumento chiave per affrontare le grandi sfide del futuro, parlando al mondo, ma valorizzando il territorio partendo dalla Italia. Un ecosistema composto da un’anima education: il Future Food Institute, Trust no-profit che grazie alle preziose partnership globali, ha dato vita al master internazionale Food Innovation Program giunto alla sua terza edizione, la Food Innovation Global Mission, Summer School, una Young Talent Academy, laboratori per scuole primarie e percorsi per Executive.