Sabato 19 maggio 2018 l’arte a Roma resta accesa fino alle 2 di notte per la nuova edizione de “La Notte dei Musei”, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con il coordinamento organizzativo di Zètema Progetto Cultura.
La manifestazione, che si svolgerà in contemporanea in 30 paesi europei, coinvolgerà quest’anno nella Capitale oltre 50 spazi - tra musei civici e statali, università pubbliche e private, istituzioni italiane e straniere, altri siti espositivi e culturali - che apriranno eccezionalmente al pubblico le proprie sedi dalle 20 fino alle 2 di notte (ultimo ingresso ore 01.00) con spettacoli, mostre, eventi e iniziative speciali, offrendo a cittadini e visitatori una festa straordinaria dedicata all’arte e alla cultura, con un biglietto d'ingresso simbolico pari a 1 euro oppure ad ingresso completamente gratuito, dove espressamente previsto.
Tra i principali spazi coinvolti: Musei Capitolini, Centrale Montemartini, Museo dell'Ara Pacis, Museo delle Mura, Museo di Roma Palazzo Braschi, Museo di Roma In Trastevere, Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, Musei di Villa Torlonia, Galleria d’Arte Moderna di Roma, Mercati di Traiano, Museo Carlo Bilotti, Museo Pietro Canonica, Museo Napoleonico, Museo Civico di Zoologia, Museo di Casal De’ Pazzi, Protomoteca, Palazzo delle Esposizioni, Museo Archeologico e Museo Aristaios dell'Auditorium Parco della Musica, Polo Museale Atac, Camera dei Deputati, Senato della Repubblica, Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri, Chiostro del Bramante, Complesso del Vittoriano, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Maxxi, Musia Living&Arts, Wegil, Accademia Nazionale di San Luca, Accademia Americana, Accademia di Romania, Reale Accademia di Spagna, Accademia d’Ungheria, Accademia d’Egitto, Ambasciata Greca, Istituto Svizzero, Casa di Goethe, Casa Museo Accademia Musumeci Greco, Istituto Superiore Antincendi, Sapienza Università di Roma, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Università degli Studi Roma Tre, Università degli Studi eCampus, Lumsa.
Al Museo Barracco di via Corso Vittorio Emanuele II, 166A a Roma #Niobedoloreeclamore
con
MARTA VULPI Niobe soprano e musica
Arturo Tallini Metamorfosi chitarra e musica
Vittorio Pavoncello libretto e regia
MICHELA ZANARELLA aiuto regia
Il mito e la letteratura su Niobe narrano prevalentemente della arroganza e superbia punite ma quasi mai della crudeltà e ferocia delle divinità. La Dea Latona, seppur non troppo prolifica mise al mondo Apollo e Artemide due divinità fra le più venerate dai greci. Niobe contenta di aver avuto dodici figli deride Latona che ne ha avuti solo due e la dea si vendica facendo uccidere tutti e dodici i figli di Niobe. Per il dolore Niobe si trasforma in un blocco di marmo da cui sgorgherà una fonte. E’ quindi una Niobe quella di #Niobedoloreeclamore non soltanto affranta e trasformata in roccia dal dolore ma è anche una specie di Prometeo che accusa il mondo spietato degli Dei, della loro crudeltà e disumanità. L’hashtag del titolo è il grido molteplice e confuso che ritrae i sentimenti di una moltitudine di cui Niobe si fa simbolo.
Il concerto spettacolo #Niobedoloreeclamore affida ad una free-voice la parte cantata e narrativa e alla musica il tema della metamorfosi. E’ la musica a ritmare e produrre quella metamorfosi di cui Niobe narra il dolore e il clamore nell’assistere all’uccisione dei suoi figli.
Notizie di rilievo: Sabato 19 maggio dalle ore 20.00 alle 2.00 - L'ingresso agli eventi in programma è gratuito Informazioni Tel. +39 060608 (tutti i giorni ore 9.00-19.00) Prenotazione obbligatoria: No