Sarà presentata in anteprima a Vinitaly, dal 15 al 18 aprile a Verona, l’ultima perla della produzione della famiglia De Giusti. Prosegue il percorso dell’azienda nella valorizzazione del territorio, attraverso l’interpretazione di un vino portabandiera dell’eccellenza enologica italiana.
La famiglia De Giusti apre il sipario di Vinitaly 2018 con Prosecco De Giusti Brut, l’ultimo gioiello della produzione, nata da una storia di passione per il vino affinata nel tempo. L’appuntamento con la più grande manifestazione dedicata al mondo dell’enologia, in scena dal 15 al 18 aprile a Verona, vedrà infatti per seconda volta la partecipazione di Prosecco De Giusti, presso lo Stand A1-B1 del Pad. 10.
Winelovers, operatori ed appassionati del settore potranno degustare l’eccellenza della produzione De Giusti, anche nelle versioni Dry ed Extra Dry, etichette che esprimono già dalla confezione la raffinatezza del Prosecco, esaltandone il fruttato floreale.
Le uve provenienti dalle colline di Conegliano e Valdobbiadene vengono selezionate con la massima cura dalla famiglia De Giusti, che da oltre 40 anni mette a disposizione il proprio know-how nella valorizzazione della cultura italiana del caffè in tutto il mondo: la scrupolosa attenzione impiegata nella selezione delle monorigini, che sarà possibile degustare allo stand con la nuova linea Caffè De Giusti nelle quattro varianti Fiorito, Cremoso, Deciso e Magnifico, viene riposta anche nel vino, nella valutazione delle uve e in tutte le fasi della filiera produttiva.
Prosecco De Giusti rappresenta la dinamicità di una realtà aziendale in continua evoluzione, che grazie allo spirito imprenditoriale e all’esperienza dei fratelli Mauro, Cristina ed Emanuela, ora si dimostra capace di elevare un’attività vitivinicola amatoriale in una produzione rilevante, attraverso un progetto ambizioso volto all’interpretazione di un’eccellenza enologica made in Italy.
L’attività imprenditoriale della famiglia De Giusti, la cui sede risiede a Conegliano, in piena zona vocata per la produzione di questa specialità enologica, si avvicina al mondo della cultura e dello sport, promuovendo eventi, progetti e manifestazioni legati al territorio, che ne è il suo principio ispiratore.