Sfida genovese per la formazione di Marco Risso, in vasca alle 18.15 con i liguri.
Nuova trasferta ligure per la President Bologna. La formazione di Marco Risso scende in vasca, alle 18.15 a Genova, nella vasca del Crocera per la sfida della sesta giornata del girone di serie A2 maschile. Dopo la bella vittoria di sabato scorso contro il Camogli, Dello Margio e compagni cercano conferme nelle acque liguri, in un confronto assolutamente da non sottovalutare, contro quella che attualmente è la terza forza del campionato.
Per presentare la sfida abbiamo intervistato il nostro centroboa Marco Moscardino.
Allora Marco che sfida sarà domani contro il Crocera?
“Sappiamo che ci attende un confronto tutt’altro che facile. Crocera è una squadra che ha un organico di tutto rispetto con giocatori di grande qualità; oltretutto sappiamo che questo campionato è molto equilibrato, non esistono partite facili e che se vuoi vincere devi lottare e soffrire fino alla fine. Quinto a parte ci sono infatti 6-7 squadre che sono in lotta in un posto, dal 2 al 4, che vale i playoff.”
Playoff che sono l’obiettivo della President.
“È un risultato che possiamo realisticamente guardare come obiettivo, dobbiamo cercare di giocare con maggiore continuità, senza sentirci appagati, ma con ancora tanta voglia di dimostrare e far bene. Da questo punto di vista la costanza e la perseveranza con cui si segue e ci guida Marco Risso fa la differenza, dando la possibilità di raggiungere grandi soddisfazioni e obiettivi importanti.”
È palese che qualcosa è cambiato nella squadra.
“Si vede il lavoro di Marco Risso, dobbiamo tenere mentalmente per tutta la partita; dobbiamo fare il salto di qualità ma la strada è quella giusta, dobbiamo continuare a lottare fino alla fine.”
Soddisfatto di come hai iniziato il tuo sesto anno con la President?
“Contento ma solo a metà. La squadra sta andando bene, io sto facendo il mio, mi manca forse un po’ la fiducia del gol; l’anno scorso segnavo molto di più, però questo è secondario alla vittoria della squadra. Forse dipende anche dal gioco dispendioso che facciamo in attacco e in difesa, o magari dall’infortunio che ho patito al dito nella prima giornata contro Padova, ma poco importa, più che la prestazione del singolo è importante quella del collettivo, i miei gol arriveranno.”
Fonte notizia
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