Mubar(b)ack

I sondaggi elettorali sembrano indicare una preferenza della società italiana per un ritorno del Centrodestra al Governo e a una maggioranza parlamentare. Il Partito Democratico (salvo colpi di coda dell'ultimo secondo) è dato in forte calo e destinato a proseguire la serie di insuccessi elettorali collezionati dal post elezione del Presidente della Repubblica. I pentastellati sono considerati il primo Partito per numero di preferenze ma penalizzati nel computo finale non avendo allargato la platea di fan all'interno di una coalizione come accade, invece, per i propri avversari.

L'ex-Premier Renzi ha girato l'Italia in treno (come Rutelli mentre Prodi lo fece in pullman) prima di entrare alla Leopolda ma non ha raccolto consensi come si prevede all'alba di una trionfale cavalcata elettorale. Di Maio si sposta nei programmi televisivi (come un tempo non era permesso fare) italiani... e non. Il leader di Forza Italia è tornato a calcare gli studi televisivi e a invadere le prime pagine dei quotidiani nazionali.

Silvio is back.

Anzi, forse forse... dovremmo dire Silvio is Mubar(b)ack.

Sì, perché il politico ottantunenne che vediamo nel tubo catodico e che si presenta in piena forma fisica e mentale sembra essere il nipote di Mubarack più che l'uomo che sta uscendo dalle cause di divorzio dalla seconda moglie Veronica Lario (sessantunenne bolognese conosciuta al secolo come Miriam Raffaella Bartolini). Non ho idea di quale mago del restyling sia l'artefice di questo miracolo della fisica ma è lui (o loro) a meritare tutti i voti degli italiani. Se è/sono riuscito/i a trasformare così bene una struttura vecchia e provata da anni di battaglie legali, politiche, imprenditoriali e sportive perché non credere che possa/no fare altrettanto con la vecchia Italia sfinita da anni di difficoltà economiche, ingiustizie, criminalità e problemi sociali a non finire?

Sarebbe bello poter dire che Italy is back nello stesso anno della mancata qualificazione ai mondiali in Russia e delle possibili nuove elezioni in Germania che potrebbero anche sancire quale risultato che Merkel is out.

Non sarebbe male.

Se proprio vogliamo tornare a sognare almeno sognamo bene...