Le Terme Stufe di Nerone sono orgogliose di annunciare una collaborazione d’eccezione per il Natale 2024: il Cofanetto di Natale, che accompagnerà i regali termali per tutto il 2025, è stato impreziosito da un acquerello del Maestro Franco Bevilacqua, tratto dalla sua ultima raccolta Campi Flegrei. Tessere per un mosaico.
Il libro è già presentato lo scorso novembre all’Ostrichina di Bacoli alla presenza di Olga Schiano Lo Moriello, assessore all’urbanistica del Comune di Bacoli, e Francesco. Maisto, presidente Ente Parco Regionale dei Campi Flegrei. La prossima presentazione, a ingresso libero, si terrà giovedì 5 dicembre, alle ore 18:30, nella Chiesa di San Raffaele Arcangelo, in via Rosini n. 7 a Pozzuoli. Durante l’incontro, Bevilacqua racconterà la sua esperienza con i Campi Flegrei e quando e come si è innamorata di questo speciale territorio.
Franco Bevilacqua: l’arte di raccontare i Campi Flegrei
Artista di straordinario talento, Franco Bevilacqua è noto per il suo contributo come vignettista e fondatore de La Repubblica, ma anche per il suo raffinato lavoro di acquerellista.
Nella sua recente raccolta dedicata ai Campi Flegrei, Bevilacqua ha ripercorso le suggestioni di questa terra vulcanica, esplorandola con lo stesso spirito dei viaggiatori del Grand Tour.
Attraverso il suo tratto, ha catturato l’essenza di paesaggi unici: dai laghi alle insenature, dai fiumi sulfurei alle architetture antiche, fino a evocare il mito della porta degli Inferi.
Bevilacqua ha dedicato alle Terme Stufe di Nerone parole che sintetizzano il loro legame profondo tra il luogo e il territorio: "Nessuna insenatura al mondo risplende più di Baia (Orazio). I laghi, le insenature, i parchi naturali, i fiumi sulfurei, le acque ribollenti, le architetture antiche sono i luoghi che furono scelti dagli antichi romani e dagli imperatori come locus amoenus. Rivivono nelle Terme Stufe di Nerone, sintesi del nuovo eden che, una volta scoperto, si desidera tornare."
Un dono che racconta il territorio
L’acquerello scelto per il Cofanetto di Natale rappresenta la sorgente naturale delle Terme Stufe di Nerone, un simbolo della vitalità e del legame storico con il territorio. “Siamo onorati di poter utilizzare quest’opera per arricchire il cofanetto, trasformandolo in un oggetto d’arte che celebra la cultura e la bellezza autentica dei Campi Flegrei” affermano i Colutta.
Il cofanetto: un contenitore d’arte per i regali termali
Ogni anno, nel periodo natalizio, il Cofanetto di Natale diventa il protagonista delle confezioni regalo delle terme.
Quest’anno, grazie all’opera di Bevilacqua, il Cofanetto di Natale non è solo un contenitore elegante, ma anche un oggetto che racconta il patrimonio culturale dei Campi Flegrei, rendendolo un dono unico da condividere con chi ami.
Benessere autentico: le proprietà delle nostre acque termali
Alle Terme Stufe di Nerone il benessere sgorga dalle profondità della terra. Le acque termali, naturalmente calde a 74°C, sono arricchite di minerali preziosi, ideali per rilassare i muscoli, nutrire la pelle e alleviare disturbi come artrosi e reumatismi.
Con aperture serali fino alle 23, le Terme offrono una routine di benessere accessibile e rigenerante, perfetta per chi cerca un’oasi di pace a pochi passi da Napoli.
Massaggi e trattamenti per un’esperienza completa
Il percorso di benessere può essere personalizzato grazie a una vasta gamma di trattamenti, dai massaggi con oli essenziali ai decontratturanti, fino alle tecniche ayurvediche e thailandesi. Ogni trattamento è pensato per rispondere alle esigenze di chi desidera ritrovare equilibrio e serenità.
Il Natale alle Terme: un invito a prendersi cura di sé
Il Cofanetto di Natale è molto più di un semplice regalo: è un invito a riscoprire l’arte dell’otium, tra cultura, convivialità e benessere. Perfetto per chi desidera regalarsi – o regalare – un momento di cura e riconnessione, avvolto dalla magia delle Terme Stufe di Nerone.