Dal 24 novembre 2024 al 10 gennaio 2025, con inaugurazione il 23 novembre dalle 11:30 alle 19:00, il
a Reggio Emilia, in via Guido da Castello, 4b, celebra il lavoro di
con una retrospettiva che invita a riscoprire gli oggetti di lusso e di pratica utilita? quotidiana,
progettati e prodotti dai professionisti nell’arco di vent’anni.
Fuori Linea la mostra, curata da
Andreina Pezzi
, allestita dagli autori stessi propone un percorso che racco-
glie gran parte della loro produzione ed arricchito dai prestiti provenienti delle varie aziende committenti.
Per la prima volta, il pubblico potra? ammirare documenti, progetti e fotografie che svelano un connubio
creativo.
GILLO Area Espositiva Paolo Grasselli
SI- Giorgio Paterlini e
FUORI LINEA e? una retrospettiva che esplora il percorso di due autori, Giorgio Paterlini e Paolo Grasselli. Non parla di una linea nello specifico ma di influenze di segni adatte ad ogni oggetto. Una mostra che narra il loro percorso stilistico, con visione progettuale e produttiva, mostrando lo stile distintivo di entrambi che pur condividendo una ricerca sulle forme, percorrono strade diverse.
Una mostra che celebra la creativita?, la linea e l’arte applicata all’oggetto, gioiello o utensile che sia. Ci dona l’opportunita? di esplorare temi che spaziano dal lusso al relax e oggetti che rispondono a richieste piu? ordinarie.
L’ obiettivo comune e? quello di creare un dialogo visivo che sfida e ispira il pubblico. Insieme, danno vita
anche ad opere che uniscono le loro rispettive esperienze, attitudini e i rispettivi linguaggi,
promettono di coinvolgere il pubblico in un viaggio emozionante all’insegna della bellezza.
Il confronto si snoda tra segno, materia e spazio, mostrando approcci anche complementari che danno vita
a progetti unici e innovativi come per “Rugiada” dove una foglia stilizzata realizzata in acciaio inossidabile
“nasce” da una bottiglia in vetro trasparente dalle linee morbide e tondeggianti che ricordano la forma
dell’oliva. Lungo la piega della foglia scende, come gocce di rugiada, un filo d’olio. Concettualmente, il gesto
e il passaggio dell’olio attraverso la foglia rievoca la spremitura delle olive. E’ solo una delle tante stimolanti
collaborazioni tra i due talenti, progetto in cui Paterlini, noto per la tecnica dell’arte orafa arricchira? con
nuove prospettive tecniche nella realizzazione del prototipo.
Dall'altro lato Grasselli con la sua distintiva capacita? e stile all’avanguardia, portera? la sua sensibilita? e il suo approccio distintivo al progetto. Fusione che ha portato risultati straordinari.
Ed e? proprio in Via Guido da Castello 4b, sede del laboratorio dell’orafo, giusto nella strada che sfocia sulla
via Emilia dove un ambizioso progetto espositivo restituisce anni di lavoro, pazienza, dedizione e
innovazione, anni in cui si sono incontrate arte, marketing e design, al passo con i tempi.
Luogo in cui nasce anche la linea MODJ, gioielli da collezione. Linea completamente in argento dal target
giovanile, una linea semplice e versatile grazie agli elementi interscambiabili.
Anche in questo caso l’intervento collaborativo di Grasselli per la linea Modj completa l’originalita? nella creazione del marchio e della sua presentazione dando vita allo slogan Mille MODJ per un gioiello. “Fuori” da un preciso perimetro cronologico, la “linea” e gli oggetti risuonano in questa mostra gli uni accanto agli altri, consentendo l’affioramento di affinita? degli autori spesso inaspettate.