Dalla televisione ai videogame: l’impatto dello streaming e di internet
Il mondo televisivo e quello cinematografico sono quelli che hanno maggiormente risentito della rivoluzione tecnologica di cui abbiamo appena parlato. Nel giro di pochi anni le nuove piattaforme di streaming hanno eroso una fetta di mercato sempre più importante alle televisioni tradizionali e ai cinema, assumendo una posizione di quasi monopolio. Il merito, o la colpa, dipende da come la si voglia guardare, è addebitabile principalmente al colosso statunitense Netflix che per primo ha creduto nelle potenzialità dello streaming e che, per primo, ha quindi cambiato per sempre le regole del gioco. Sulla scia di Netflix negli ultimi anni sono entrate all’interno del mercato sempre più aziende come Amazon Prime Video e Disney+ che un po’ alla volta sono riuscite a ritagliarsi il proprio spazio all’interno di un mercato che sembrava già saturo e che, invece, offre ancora enormi margini di crescita. Inutile dire che tutte queste piattaforme hanno cambiato profondamente il mondo dell’intrattenimento e hanno aperto nuove frontiere i cui contorni sono ancora tutti da scoprire.
Lo streaming ha cambiato anche il mondo del gioco online
Lo streaming, oltre ad aver cambiato il mondo dell’intrattenimento audio-visivo, ha impattato in maniera importante anche sul mondo dei videogame e dei giochi online e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. I casinò online sono tra le piattaforme più utilizzate in assoluto e ogni giorno solo in Italia ospitano decine di migliaia di utenti che si intrattengono con giochi come il poker ma anche con giochi come il blackjack e la roulette. Si tratta come di semplice percezione di una rivoluzione senza precedenti che ha cambiato le regole del gioco e ha aperto nuovi scenari di cui non abbiamo piena consapevolezza. Il segreto di tale crescita è rinvenibile nel fatto che sempre più utenti vogliono intrattenersi guardando su siti come Twitch le partite di poker dei propri giocatori preferiti o diventare essi stessi protagonisti del proprio canale, streammando le proprie giocate nel tentativo di costruirsi una carriera all’interno di questo mondo e non sono pochi quelli che riescono in questo intento.
Come lo streaming ha impattato sull’universo sportivo
Dopo decenni di pressoché monopolio del digitale e del satellitare, da qualche anno a questa parte lo streaming è entrato a gamba tesa anche nel mondo sportivo e anche qui è riuscito a cambiare le regole del gioco. Oggi la maggior parte dello sport, sia esso il calcio, il tennis, la Formula 1 o il basket, passa dallo streaming e lo fa grazie a piattaforme come DAZN e NowTV che sono specializzate proprio nello streaming e si servono di internet per trasmettere i propri prodotti. Una rivoluzione che dopo le prime perplessità degli utenti, dovute anche a seri problemi tecnici che però sono stati risolti, ha convinto anche i più scettici. DAZN oggi detiene l’esclusiva della Serie A di calcio, mentre Amazon Prime Video è riuscita ad aggiudicarsi i diritti di una partita a settimana delle nuova Champions League, con buona pace di Sky che appare sempre più in difficoltà e che, nei fatti, è costretta ad accontentarsi delle briciole.
Vedremo come nei prossimi anni lo streaming riuscirà a cambiare ulteriormente il mondo dell’intrattenimento, ma ciò che è certo è che nel prossimo futuro sarà sempre di più internet a farla da padrone a discapito dei vecchi canali di distribuzione.