Simona Bianchera, autrice del romanzo ‘Tu sei Musica’, edito dalla Panesi Edizioni e del libro interattivo ‘Riflessioni per Rinascere’ ama anche scrivere canzoni e cantare.
‘L’arte fa parte della mia vita. Amo tutto ciò che mi tocca il cuore, che mi emoziona. Vi capitano dei periodi che siete più legati, ricettivi con alcune persone? Amici, fratelli, colleghi, ecc secondo me è perché si entra in sintonia con l’energia dell’altra persona. Vibrano sullo stesso piano ed è emozionante. A me capita di provare queste sensazioni anche attraverso l’arte: quando leggo un libro, guardando un quadro, una statua, ascoltando una canzone, entro in contatto con qualcosa creato da un’artista. Perché dentro ogni creazione arriva la sua energia. Ogni creazione contiene un pezzo della sua anima’.
Attraverso la scrittura riesce a tirare fuori quello che si cela nella sua anima e trasforma un sentimento negativo in un messaggio per se e per gli altri. Citando la frase di una sua riflessione pubblicata nel libro ‘Riflessioni per Rinascere’ : ‘ Scrivere è terapeutico. Attraverso la scrittura si avvia anche un processo di guarigione. Liberando le nostre paure, i nostri dubbi, i nostri dolori, si libera per prima l’anima stessa’.
La musica è una passione che condivido con mio marito Fabrizio Pasetti. Nei primi anni 2000 avevamo fondato, con il nostro amico chitarrista Diego (anche lui scrittore di testi) il gruppo musicale Pensieri Divergenti. Io cantavo, Fabrizio suonava la batteria. E tutti noi scrivevamo le canzoni a cui davamo vita insieme a qualche cover. Sia io che mio marito abbiamo continuato a scrivere canzoni e le carichiamo su youtube e spotify. Stiamo collaborando con diversi musicisti. I brani musicali di Fabrizio Pasetti si possono ascoltare nel suo canale youtube.
Il mio romanzo d’esordio, pubblicato dalla Panesi Edizioni s’intitola ‘Tu sei Musica’, perché per me lei è linfa vitale. Quando dipingo, scrivo o lavoro sulle fotografie devo sempre avere uno sfondo musicale. Quindi mentre scrivevo il romanzo mi veniva naturale accostare le canzoni alle emozioni dei protagonisti. La musica è il fulcro di tutto. Grazie a lei Alaska & Daniel si conoscono, e altri personaggi la usano per spiegarsi, arrivando a capirsi. Quando siamo tristi, o felici, nostalgici o euforici andiamo alla ricerca del brano per amplificare quella sensazione o per sentirci meglio, per darci la carica o per rilassarci. Perché la musica è un’emozione danzante. Il romanzo ha una vera e propria colonna sonora, legata alle emozioni dei personaggi. Musica che va dal Rock al Classico. Tra cui i brani ‘Milioni di cose’ una stupenda canzone scritta da mio marito Fabrizio Pasetti (anche lui personaggio del romanzo) e ‘Giorni’ la canzone scritta e interpretata da me.
Attraverso le canzoni, come per ogni altra forma d’arte, si ha la possibilità di trasmettere messaggi importanti. È questo il nostro intento: quello di riuscire a far fermare la persona che ascolta dalla frenesia del quotidiano ( che è già un bel traguardo) e farla riflettere, andare oltre alla superficialità di cui siamo contornati.
‘Immagina di vivere o semplicemente ricorda una giornata terrificante, dove ti senti avvolta dal dolore, dalla rabbia, dalla delusione. Quando ti sembra che tutto ti crolli addosso e anche respirare diventa difficile, non sai che fare se non urlare. Urlare la tua frustrazione, urlare per far uscire fuori quel nero che senti dentro.’ Dice Simona ‘Durante quella giornata ho preso carta e penna, perché l’unica maniera per uscirne era proprio scrivere. Ho trovato un paragone con il mare che mi ha dato la grinta e la forza per stare meglio. E mentre la cantavo questa energia positiva cresceva. Così è nata la canzone ‘Giorni’.
Simona ha toccato con mano il significato del proverbio ‘Non tutto il male viene per nuocere’ perché solo grazie a quella terribile giornata ha dato vita ad una canzone che può essere di stimolo e incoraggiamento per tutti.
Lei ci ha messo la forza, la sua energia ora tocca a voi ascoltarla, cantarla, condividerla per far arrivare il messaggio a chi, in questo momento, ne ha bisogno.
Lyrics:
Ci saranno giorni in cui
tutto ti crollerà addosso.
Ci saranno giorni in cui
nel cuore più nessuno è ammesso.
Ci saranno giorni in cui nulla ti basta
e la quotidianità
semplicemente ti devasta.
Ma tu lasciali passare
pensati come il mare
che quando è piatto
nel suo tedio si fa domare.
Ma poi torna ruggente
la sua forza riprende
la passione di quando negli scogli,
negli scogli s’infrange.
Ci saran giorni bastardi
che feriscono con dardi
e che non ti danno tregua
e ne vedi la tragedia.
Ci saranno giorni in cui nulla ti basta
e la quotidianità
semplicemente ti devasta.
Ma tu lasciali passare
pensati come il mare
che quando è piatto
nel suo tedio si fa domare.
Ma poi torna ruggente
la sua forza riprende
la passione di quando negli scogli,
negli scogli s’infrange.
Ora di questa canzone
ne scandisci il tempo
perché sei un guerriero
che sta combattendo.
Nella confusione
È certa una sola cosa:
per venirne fuori cazzo sì! Osa!
Urla, sfoga la tua rabbia
nel ricordo
rimarranno solo giorni che
scivolano tra le dita come sabbia.