Masciano e Perugia - Doppio appuntamento letterario in questo mese di settembre per lo scrittore Marco Felici.
Dopo una breve introduzione di Leonardo Rosi VanManen e Antonio Trifici, Sabato 7 settembre alle ore 18.00 l’autore presenterà infatti il suo secondo libro “La realtà ha un difetto di pronuncia” (ed. Transeuropa) presso il Bar “Bellavista”, Strada della chiesa, 8 – Castello delle Forme – a Marsciano (Pg).
“Quando hanno chiesto a Ernest Hemingway quale fosse il suo segreto, sappiamo che ha risposto: È molto facile: basta sedersi alla macchina da scrivere e cominciare a sanguinare.
Bene, io ho usato un programma di videoscrittura, ma, di sangue, ne ho versato parecchio – ha dichiarato l’autore in merito all’opera.
Che cosa mi ha spinto a scriverlo? Semplicemente l’illusione di tacitare i miei demoni.
Ho scandagliato la mia ombra, sono andato a toccare corde molto profonde, con il rischio di non risalire.
Il tema del confronto tra padre e figlio maschio è abusato, in letteratura, nel cinema, ormai quasi banale.
Ma questo è il mio. Di banale c’è ben poco.
Ho da sempre l’abitudine di guardare la realtà ben dritto negli occhi, per quanto possa essere… indelicata.
Ho smesso da tempo di usare l’alibi del povero orfanello per i miei fallimenti, per tutte le catastrofi annunciate. Mi assumo tutte le mie responsabilità, senza chiamare in causa un’infanzia terrificante.
Pare sia inevitabile: il dolore è il migliore dei maestri.
Alla base di tutto il romanzo c’è il perdono. Perdonare lui, perdonare me stesso, perdonare tutti.
In effetti è stata una catarsi”.
Al termine dell’evento si terrà un piccolo rinfresco.
Marco Felici tornerà poi a intrattenersi con il pubblico, questa volta per parlare della sua prima opera “Viaggiamo tutti sotto falso nome (storie di quotidiana alienazione)” pubblicato con Edizioni Divina Follia, Mercoledì 11 settembre alle ore 18.00 all’interno della prestigiosa cornice della Biblioteca San Matteo degli Armeni in Via Monteripido 2 Perugia (PG), con i commenti di Gabriele De Veris e Cristiano Giuseppe Schiavolini.
“...Marco Felici – con questo titolo - ci accompagna nell'attualità del suo pensiero e su svariati argomenti pone l'accento senza troppi formalismi, in un clima di schiettezza e ottima analisi generale. La storia si snoda tra i pensieri apparentemente sconclusionati di un uomo sposato felicemente, nell'età di mezzo, con tutto il vissuto sulle spalle di un boomer sano, lucido, che apprezza il passato sociale attraversato e, con una buona dose di cultura generale, esprime quanto gli accade intorno. Un'idea narrativa particolarissima, trainata da un protagonista che non lascia intendere se tutto sia autobiografico (ma si sa, quando ci si abbandona alla scrittura qualcosa di noi fuoriesce sempre) o campato in aria. Sta di fatto che quanto emerge da Felici è la farina di un sacco parecchio interessante, molto capiente e capace di coinvolgere, di stupire, di intrigare...” (Dalla prefazione di Silvia Denti).
Ingresso libero per entrambi gli eventi.
A titolo informativo, si comunica inoltre che Domenica 8 settembre avrà luogo una serie di letture da parte del Gruppo Culturale “Le Vie Dorate e Gli Orti” a cui la presentazione del giorno precedente farà da apripista.
L’autore
MARCO FELICI (Roma, 1962) esordisce con la silloge poetica “Passi Falsi” per la Libro Italiano edizioni, scrive la sceneggiatura del film “…Un’altra musica” con il regista Fabrizio Franceschelli, da tempo inviato di punta della trasmissione “Chi l’ha visto?”. Nel 2012 pubblica racconti brevi e poesie sulla rivista letteraria “Orizzonti”. Nel 2023 pubblica con Divina Follia edizioni “Viaggiamo tutti sotto falso nome (storie di quotidiana alienazione)”.