Nove nuovi alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica in località Tegoleto nel Comune di Civitella in Val di Chiana. La realizzazione ha unito Arezzo Casa e il Comune di Civitella in Val di Chiana che, insieme, hanno condotto un complesso intervento di acquisto e successivo completamento e recupero di un edificio che, inserito nel comparto PEEP - Piani di Edilizia Economica Popolare in via delle Signorie, giaceva da anni in stato di abbandono a causa del fallimento della cooperativa costruttrice. La consegna delle chiavi è prevista per lunedì 23 settembre in occasione del festival “AC20 - Il futuro dell’abitare” che, promosso per festeggiare il ventesimo anno di attività di Arezzo Casa, proporrà varie iniziative dove coinvolgere cittadini, istituzioni e professionisti di diversi settori per approfondire le evoluzioni dei bisogni abitativi e le prossime sfide per affermare il diritto alla casa.
L’edificio è composto da sei alloggi di circa 70 metri quadrati e da tre bilocali che verranno consegnati a famiglie inserite nella graduatoria di Edilizia Residenziale Pubblica già in essere del Comune di Civitella in Val di Chiana. La progettazione e la direzione dei lavori sono state curate dall’Ufficio Tecnico di Arezzo Casa S.p.A. con il coordinamento dell’architetto Daniela Frullano; come previsto dalla normativa vigente in merito all’abbattimento delle barriere architettoniche, un appartamento è stato progettato con i requisiti dell’accessibilità. «
Questi nuovi alloggi nascono da un complesso progetto di recupero- commenta Lorenzo Roggi, Presidente di Arezzo Casa, -
che configura uno degli ultimi interventi previsti e finanziati dal Piano Operativo di Reinvestimento delle risorse del LODE della Provincia di Arezzo del 2013. Siamo soddisfatti che il completamento dell’intervento e la consegna delle chiavi avvengano contestualmente al festival “AC20 - Il futuro dell’abitare” perché testimoniamo, concretamente, l’impegno di Arezzo Casa nell’affermazione del diritto alla casa come prima forma di tutela della dignità umana e di un miglior futuro».