L’estate 2024 è molto calda per i consumatori e non solo da un punto di vista meteorologico. In questo rapporto congiunto Facile.it – Consumerismo No Profit facciamo il punto su alcune delle voci di spesa delle famiglie italiane.
Rc auto
Secondo i dati dell’Osservatorio di Facile.it, nel corso del mese di Luglio 2024 il premio medio RC auto calcolato in Italia è stato di 629,88€. Se è vero che rispetto allo stesso mese di un anno fa, quando per assicurare un’automobile servivano mediamente 572,39€, la tariffa media fa segnare un +10,04%, l’incremento sembra aver rallentato e, se si osserva la variazione su base semestrale (a gennaio 2024 il premio medio era pari a 613,01€) l’aumento è stato “solo” del 2,75%.
Alcune province italiane (ad esempio le lombarde Mantova e Lodi) nel semestre hanno addirittura visto i premi ridursi con un -2,12% a Mantova e un ancora più netto -5,43% a Lodi. Stesse buone notizie anche per alcune province laziali (Frosinone -1,93% nel semestre e Rieti – 8%). Se si parla di RC auto non si può non fare un focus particolare sulla Campania, la regione italiana dove, storicamente, assicurare un’auto costa di più. Anche qui i prezzi, pur rimanendo ancora altissimi (a luglio 2024 per l’RC a Napoli occorrevano in media 1.116,79 euro) stanno rallentando e, su base semestrale, a livello regionale si registra un timido +0,55%, mentre alcune province (Benevento, Caserta e Avellino) hanno visto addirittura scendere i valori rispetto a gennaio 2024.
Rc moto
Fenomeni speculari rispetto a quelli appena commentati per il costo dell’assicurazione auto si sono verificati per quello dell’assicurazione moto, anche se con un incremento annuale maggiore ed uno semestrale inferiore a quello registrato per le quattro ruote.
A Luglio 2024 il costo medio della polizza è stato di 543,33€: rispetto a un anno fa (476,04€) il premio è cambiato del +14,14%, mentre rispetto a 6 mesi fa (532,57€) siamo al +2,02%.
Le vacanze a rate
Estate tempo di vacanze, ma non per tutti stando ai numeri dell’indagine condotta per Facile.it e Consumerismo No profit dall’istituto di ricerca mUp Research. Nell’estate 2024 saranno ben 6,5 milioni i nostri connazionali che non prepareranno alcuna valigia e, fra di loro, ben 3,7 milioni hanno dichiarato che non potranno partire semplicemente perché non possono permetterselo economicamente.
Un’altra parte dell’insieme di chi resterà a casa (865.000 individui) sarà costretto a non spostarsi perché dovrà accudire un animale o un familiare in situazione di necessità, spesso sintomo anche questo di una difficoltà economica a remunerare qualcuno che, in nostra assenza, possa occuparsi di nostri cari o degli animali di famiglia.
Nell’estate 2024 va registrato anche un altro fenomeno, diffuso soprattutto fra gli under 30: il prestito per le vacanze. Secondo le elaborazioni di Facile.it, nel primo semestre dell’anno sono stati erogati finanziamenti legati a questo scopo per un valore complessivo di 250 milioni di euro; valore in crescita del 12% su base annua e pari anche ad un incremento del 2%, rispetto al medesimo periodo del 2023, per quello che riguarda il peso percentuale di questa tipologia di prestito rispetto al totale dei prestiti personali richiesti in Italia. La richiesta media è stata di poco superiore ai 5.400 euro, il piano di restituzione articolato in 50 rate.
Bagagli smarriti e assicurazioni di viaggio
Aspettiamo le vacanze sempre con molta ansia, ma poche cose possono farle cominciare male come lo smarrimento dei bagagli. Secondo dati ufficiali, nel solo 2023 e unicamente per quello che riguarda i viaggi in aereo, i bagagli smarriti, danneggiati o consegnati in ritardo sono stati ben 36 milioni. Forse anche perché hanno sperimentato sulla loro pelle questa esperienza, gli italiani sembrano aver scoperto le assicurazioni viaggio che, nell’estate 2024, hanno registrato un vero e proprio boom.
Confrontando i dati 2024 con quelli del 2023, a giugno 2024 la richiesta di questi prodotti assicurativi è aumentata del 10% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Per quanto riguarda i prezzi, secondo l’analisi di Facile.it una polizza viaggio con garanzia smarrimento bagagli costa, in media, poco più di 45 euro per due settimane di viaggio in Europa, che diventano 73 se la nostra vacanza è verso un paese extra europeo (ad esclusione di USA; Canada e Caraibi, ed 88 se decidiamo di includere anche queste destinazioni.
I mutui per la casa
Dopo anni piuttosto difficili, finalmente siamo in un periodo molto migliore per chi deve comprare casa. I tagli decisi dalla Bce, e in qualche maniera già anticipati dagli indici Euribor ed Eurirs, utilizzati in Italia per calcolare gli interessi rispettivamente dei mutui a tasso variabile e di quelli a tasso fisso, hanno fatto sì che sul mercato si trovino finalmente offerte per il finanziamento dell’acquisto casa molto migliori.
Analizzando l’andamento dei Futures sugli Euribor (aggiornati al 12/7/2024), Facile.it ha evidenziato come la rata di un mutuo variabile medio (126.000 euro a copertura del 70% del valore dell’immobile e con un piano di ammortamento pari a 25 anni) sottoscritto a inizio 2022, arrivata a 733 euro a luglio 2024, potrebbe scendere a 670 euro entro 12 mesi calando di circa 33 euro nel corso del secondo semestre dell’anno e di altri 30 euro entro giugno 2025.
Il calo dei variabili non è ancora tale da incidere significativamente sull’offerta delle banche e i mutui a tasso fisso continuano ad essere nettamente più vantaggiosi: guardando alle migliori offerte disponibili online i tassi fissi partono da un TAN pari al 2,81%, vale a dire una rata mensile di 585 euro.
Indici ancora più vantaggiosi per i cosiddetti mutui green a tasso fisso (per immobili in classe A o B): in questo caso i tassi partono da un tasso TAN pari a 2,64% con una rata mensile di 574 euro.
Tassi fissi così bassi rappresentano un’opportunità anche per chi vuole provare a surrogare il finanziamento; i migliori tassi surroga partono da 2,97% pari ad una rata di 596 euro (che scende a 578 euro in caso di surroga green). Ipotizzando il mutuo medio variabile preso in esame, arrivato a luglio a 733 euro, un’operazione di surroga consentirebbe di abbassare la rata di 137 euro al mese.
Per quanto riguarda i migliori tassi variabili, invece, le offerte partono da un tasso (TAN) pari a 4,46%, con una rata mensile di 690 euro; valore in calo rispetto ai mesi precedenti ma, come detto, ancora più alto se paragonato ai fissi.
Hotel e B&B
Secondo quanto rilevato da Consumerismo No Profit, sono molti gli Hotel e B&B con camere ancora disponibili, così come nei ristoranti pare non fiocchino le prenotazioni: si prospetta un Ferragosto tiepido, insomma, non caldissimo come in genere è. L’aumento dei prezzi per le strutture ricettive, gli stabilimenti balneari ed i ristoranti pare abbia scoraggiato molti italiani che preferiranno trascorrere la giornata di Ferragosto in casa, magari organizzando una grigliata fra amici. Un minimo di 15,00 € per un primo di pesce non elaborato, non meno di 8,00 o 10,00 € per un cocktail, una media di 25,00 € per una giornata al lido. Senza contare benzina, parcheggi o mezzi di trasporto.
Quanto sono aumentati i prezzi?
Rispetto al 2023 si può constatare come una vacanza di una settimana in una località di mare possa arrivare a costare circa il 10% in più; mentre in montagna il prezzo è cresciuto, in media, del 4%. Aumenti anche per ristoranti, mezzi di trasporto e strutture ricettive: una famiglia composta da quattro persone, infatti, spenderà in totale circa 1000€ in più rispetto allo scorso anno. Non sono esclusi dagli aumenti anche per i biglietti di ingresso nei parchi acquatici o in quelli di divertimenti con un aumento dei prezzi del 19% per gli adulti e del 15% per i bambini. Una parte di “colpa” è anche da imputare all’algoritmo: con la crescita della domanda e delle continue ricerche sui nostri browser, salgono anche i prezzi.
• Stabilimenti balneari: +5%;
• Hotel: 17%;
• Ristoranti e agriturismi: +7%;
• Viaggi in treno: +10%;
• Voli su tratta nazionale: +12%;
• Voli su tratta internazionale: 13%;
• Musei: +2,1%
E se un tempo la vacanza in campeggio era la soluzione più economica, non si può dire lo stesso nel 2024. Per una famiglia di quattro persone è necessario, infatti, far fronte ad una spesa media di 1.500 € per una settimana. Causa principale è l’aumento del costo della piazzola per roulotte, camper o tenda - con un aumento medio del 24%. A questa spesa si dovranno poi aggiungere gli ingressi, il cibo ed i servizi balneari.
Aerei: si vola ad alte quote ed alti prezzi
Il costo dei biglietti per i voli nazionali ed internazionali ha subito un ulteriore incremento, rispetto all’impennata del 2023 (dove sono stati registrati aumenti anche del 50%). Un buon metodo per risparmiare è acquistare in anticipo e controllare bene i prezzi sia sulle piattaforme di comparazione che sui siti delle compagnie aeree. Gli orari peggiori per acquistare i propri biglietti sono quelli di lavoro o le ore di punta (come le 20:00); mentre le offerte più convenienti si trovano online nel cuore della notte, durante le prime ore del mattino e nei giorni feriali. Pianificare con largo anticipo la propria vacanza porta sempre dei vantaggi, si, ma non è sempre detto che prenotando molti mesi prima si trovi il prezzo migliore. Se progettate un viaggio a lungo termine, prima di acquistare, monitorate sempre il vostro volo di preferenza, magari impostando un alert alla variazione di prezzo: noterete che i prezzi salgono e scendono durante le settimane e potrete, ad un certo punto, trovare la tariffa migliore. Non sottovalutate le offerte last minute, perché sono sempre le più vantaggiose.
Viaggi on the road: approfittate del momento!
Buone notizie per chi ha deciso di spostarsi in auto: i prezzi di benzina e diesel, negli ultimi sei mesi, sono i più bassi riscontrati. Rispetto al 2023, il prezzo al self-service per la benzina è diminuito del 4,6%; mentre quello del gasolio del 4,2%. Ma attenzione a non far rifornimento in autostrada. Dove i prezzi calano, rispettivamente, solo del 3,2% e del 2,4% per il self-service. Il servito, in autostrada, scende del 2,2% per la verde e dell’1,4% per il diesel. Rifornirsi in autostrada è quindi molto svantaggioso rispetto alla città.
Ristoranti… e gelati!
Non è detto che il vostro ristorante di fiducia abbia ritoccato i prezzi! Prima di prenotare il vostro tavolo, quindi, controllate bene i prezzi sul sito internet del locale. Scegliete i giorni meno affollati e, per non far lievitare il conto, moderatevi con le bevande alcolicheed il vino - che possono influire anche del 50% nella spesa totale. Come si fa a rinunciare al gelato? È letteralmente il simbolo dell’estate! I prezzi del gelato in Italia sono aumentati quasi del 30% negli ultimi tre anni. Nonostante l’aumento dei prezzi, la domanda è comunque in crescita, soprattutto per il gelato artigianale, i cui prezzi variano dai 20,00 ai 28,00 € al Kg. Fare il gelato in casa può portare ad un abbattimento del costo fino all’80% rispetto alla gelateria. Per i ghiaccioli si può arrivare anche fino al 90%.
Fonti: banche dati, Facile.it, MIMIT, Mase, Borsa Merci, Osservatorio Prezzi
Immagine © Gina Sanders