Miss Rocchetta Bellezza Calabria 2024 è Martina Salvatore di Polistena. Grazie a questo titolo rappresenterà la Calabria alle prefinali nazionali di Miss Italia, che si svolgeranno dal 4 al 7 settembre presso il Centro Vacanze De Angelis, nel cuore della Riviera del Conero, nelle Marche.
Il Comune di Pazzano ha ospitato la diciottesima tappa di Miss Italia Calabria, terza selezione regionale.
Linda Suriano e Carmelo Ambrogio, esclusivisti di Miss Italia Calabria e titolari della Carli Fashion Agency: «Il grazie più grande va a tutti quelli che credono in questo grande progetto. Ringraziamo l’amministrazione comunale di Pazzano, il sindaco Francesco Valenti, la presidente della proloco di Pazzano Teresa Verdiglione, Jacopo Cuteri per averci accompagnato alla scoperta di questa meravigliosa località e il numeroso pubblico per la calorosa accoglienza. Ringraziamo la Regione Calabria e il marchio Calabria straordinaria per aver reso possibile la realizzazione di questo evento con il contributo della legge 13/85. Con questa manifestazione cerchiamo di valorizzare e dare lustro alla nostra Regione, alle nostre eccellenze, alle maestranze, alle ragazze. La diretta Facebook registra tantissime visualizzazioni. Ringraziamo la nostra tv ufficiale Teleuropa Network e il pubblico che ci segue da casa. Ringraziamo, come al solito, la nostra super squadra di professionisti, le aspiranti miss e le loro famiglie. Ringraziamo la gioielleria Scintille, nelle persone di Sergio Mazzuca e Stefania Ambrogio, per portare in alto la Calabria come imprenditori e il marchio Miluna. Venite a visitare Pazzano, Stilo e Bivongi. Venite in Calabria!».
Il Comune di Pazzano, in Piazza IV Novembre, ha accolto con entusiasmo la diciottesima selezione di Miss Italia Calabria.
Il sindaco di Pazzano Francesco Valenti ha dichiarato con soddisfazione: «È un onore per il mio Comune ospitare questa kermesse. Auguro alle miss di proseguire nel loro percorso con successo. Miss Italia Calabria dà visibilità a tutta la Regione. Il nostro è un piccolo Comune di 600 abitanti; un paese dedito all’industria. Stiamo promuovendo anche la cultura e l’agricoltura. Abbiamo un bellissimo santuario bizantino, l’eremo di Monte Stella, candidato come patrimonio dell’Unesco».
La presidente della proloco di Pazzano Teresa Verdiglione: «In questa bellissima piazza, abbiamo realizzato numerose manifestazioni e valorizzato le tradizioni del territorio con un grande successo di pubblico. Pazzano si trova tra Stilo e Bivongi. A Stilo, la Chiesa Cattolica è conosciuta in tutto il mondo, a Pazzano abbiamo l’eremo di Monte Stella, molto apprezzato dai visitatori, a Bivongi è molto apprezzato il Monastero di San Giovanni Theristìs. Abbiamo territori meravigliosi. Invitiamo la gente a visitarli».
Pazzano, un affascinante borgo calabrese in provincia di Reggio Calabria, nasconde tra le sue strade e le sue colline un passato minerario che risale al XIII secolo. L’etimologia del nome è avvolta nel mistero: tre ipotesi cercano di spiegare le origini del toponimo. La prima suggerisce una derivazione dal latino "passus", indicante un valico o un attraversamento montuoso. La seconda ipotesi, più suggestiva, lo collega al francese "plateau", riflettendo l’immagine di un ripiano in una zona montuosa. Infine, c'è chi crede che il nome possa derivare dallo spagnolo "plata", che si riferisce a terre ricche di minerali preziosi. Nel 1811, Pazzano ottenne il riconoscimento di Comune e, cinque anni dopo, fu incluso nella nuova provincia di Reggio Calabria, segnando un'importante fase della sua storia amministrativa. Oggi, Pazzano non solo conserva le vestigia del suo passato minerario, ma si presenta anche come un esempio di come i piccoli centri calabresi abbiano saputo adattarsi e trasformarsi nel corso dei secoli, mantenendo viva la memoria delle loro origini e delle loro tradizioni. Situato nel territorio di Pazzano, nascosto tra le pieghe delle montagne calabresi, dove il paesaggio selvaggio si fonde con la spiritualità millenaria, sorge uno dei luoghi più suggestivi del culto mariano in Calabria: il Santuario di Monte Stella. Questo eremo, dedicato a Santa Maria della Stella, non è solo un sito di preghiera, ma un autentico capolavoro naturale, scavato interamente in una grotta che si apre nel ventre dell’omonima montagna. La strada per raggiungerlo è un viaggio panoramico, un percorso che serpeggia lungo la Costa dei Gelsomini e si inerpica sui pendii della Vallata dello Stilaro, con viste mozzafiato sul Mar Ionio e sul paesaggio circostante. Lungo questa via, la natura sembra farsi custode silenziosa di un luogo in cui il tempo pare essersi fermato. Una volta arrivati alla sommità, si è accolti da un’atmosfera che sembra sospesa tra cielo e terra. Qui, la grotta che ospita il santuario si apre come un rifugio naturale, un angolo di raccoglimento e meditazione che ha attratto pellegrini e visitatori per secoli.
Il suggestivo paesaggio di Pazzano ha fatto da cornice alla diciottesima tappa di Miss Italia Calabria. Un evento che ha saputo unire l’eleganza e il glamour del concorso più longevo e amato d’Italia alla celebrazione delle radici culturali calabresi, confermando così il suo ruolo di palcoscenico privilegiato per la valorizzazione del patrimonio regionale.
La nuova edizione, “Calabria tra storia e tradizioni – un viaggio d’incanto”, ha celebrato con successo la ricchezza culturale e naturale della Regione. Ogni dettaglio è stato pensato per mettere in luce le tradizioni calabresi, con la direzione artistica di Linda Suriano, i testi di Francesca Marchese, le coreografie di Lia Molinaro e gli abiti tradizionali realizzati dall'Accademia New Style-Scuola di Moda e Design di Franca Trozzo. La sigla ufficiale dell’evento, “Immagina la bellezza” è stata ideata, scritta e arrangiata dall’artista calabrese Roberto Bozzo. Katya Giannini, esperta in dinamiche dell’inconscio e mental coach, ha fornito alle aspiranti miss un supporto prezioso, aiutandole ad affrontare la competizione con maggiore sicurezza e consapevolezza di sé. La conduzione dell’evento è stata affidata ad Andrea De Iacovo e Linda Suriano, la cui presenza e professionalità hanno arricchito ulteriormente la serata. L’evento è stato inoltre impreziosito dalle esibizioni degli artisti calabresi Andrea De Iacovo e di Salvatore Garbato.
A proclamare la vincitrice della diciottesima tappa di Miss Italia Calabria è stata la giuria composta da: Francesco Valenti (sindaco di Pazzano), Lorenzo Valise (avvocato), Jacopo Cuteri (studente universitario), Salvatore Garbato (make-up artist delle dive), Sergio Tassone (avvocato), Alessandra Iaconis (Ladies and Gentleman, parrucchiera Framesi), Mariangela Coniglio (proloco di Pazzano).
Al momento della proclamazione, Miss Rocchetta Bellezza Calabria 2024 ha confessato: «È stata un’esperienza incredibile. Finora, ho già realizzato uno dei miei sogni: sono insegnante di educazione fisica e giocatrice di pallavolo. Ciò mi permette di far uscire la mia grinta e determinazione. Un altro grande sogno è lavorare nel mondo della moda, che mi appassiona veramente tanto. Miss Italia è un trampolino di lancio. Spero di arrivare fino in fondo, farmi valere, conoscere le altre ragazze, confrontarmi con loro ed entrare in questo ambiente meraviglioso che mi consente di crescere ancora di più».
Prossimi appuntamenti con Miss Italia Calabria del mese di agosto: l’8 a Montebello Jonico, il 9 a Bagaladi e il 10 a Longobucco. Prosegue così il viaggio di Miss Italia Calabria, portando con sé la magia di una Regione ricca di storia e meraviglie, in cui ogni tappa diventa un’occasione unica per celebrare la bellezza, la cultura e le sue tradizioni.
Ufficio stampa Denise Ubbriaco