Miss città di Torano Castello è Maria Rosaria Marchianò di Spezzano Albanese. Seconda classificata, con la fascia di Miss Rocchetta Bellezza, Grace Melody Lento di Lamezia Terme. Terza classificata, con la fascia di Miss Framesi, Anna Pighini di Fuscaldo. Quarta classificata Francesca di Benedetto di Cosenza. Quinta classificata Martina Candreva di Torano Castello. Sesta classificata Giulia Azzinnaro di Cosenza.
Il Comune di Torano Castello ha ospitato la diciassettesima tappa di Miss Italia Calabria. Linda Suriano e Carmelo Ambrogio, esclusivisti di Miss Italia Calabria e titolari della Carli Fashion Agency: «Ringraziamo l’amministrazione comunale di Torano Castello, il sindaco Lucio Franco Raimondo, la dottoressa Clelia Gallo e il numeroso pubblico per la calorosa accoglienza. Ringraziamo coloro che ci hanno seguito in diretta sulla nostra pagina Facebook. Grande partecipazione anche da casa. Ringraziamo la Regione Calabria, Calabria Straordinaria, perché grazie alla Legge 13/85 e al contributo del Comune siamo riusciti a portare Miss Italia Calabria a Torano Castello per il secondo anno consecutivo. Venite a visitare Torano Castello. Venite in Calabria! Ringraziamo la nostra super squadra di professionisti, le aspiranti miss e le loro famiglie. Invitiamo le ragazze ad essere tenaci e a partecipare alle prossime tappe».
Sospeso a 410 metri di altitudine su uno sperone roccioso, Torano Castello è un piccolo tesoro calabrese che custodisce millenni di storia. Situato tra le valli dei torrenti Finita e Turbolo, il borgo affonda le sue radici nelle epoche più remote, probabilmente di origini enotri, con testimonianze che risalgono alla prima età del Ferro e alla tarda età del Bronzo. Le indagini archeologiche rivelano che Torano Castello fu abitato ininterrottamente dall'VIII secolo a.C. al V secolo d.C., un periodo che ha visto fiorire numerose testimonianze, in particolare dell'epoca romana. La cittadina era un'importante stazione lungo la via Popilia, una delle principali arterie di collegamento del mondo romano. Dopo la caduta dell'Impero Romano, il borgo passò sotto il controllo di Longobardi, Bizantini e Normanni, che vi costruirono un castello e varie altre strutture. Il centro storico di Torano Castello è un labirinto affascinante di strade strette e antichi edifici. Vi si accede attraverso una monumentale porta detta "Vaglio". Tra i monumenti più significativi vi sono la chiesa matrice consacrata a San Biagio, il convento dei Cappuccini del XVI secolo, e numerose altre chiese, tra cui quelle di Santa Maria, San Giovanni, San Pietro e San Marco. I palazzi nobiliari che adornano il borgo raccontano storie di epoche passate, quando Torano era sotto il controllo di vari signori tra il '300 e il '700. Particolare menzione merita la popolosa frazione di Sartano, dove spiccano il Palazzo Maierà e la chiesa di San Domenico.
Nel 1998, è stato istituito un Museo Archeologico che conserva preziosi reperti provenienti dalle aree circostanti, specialmente dalla zona di Cozzo la Torre. Oggi, Torano Castello è un centro agricolo vivace e produttivo, noto per la coltivazione di cereali, olive, fichi e uve di alta qualità. La gastronomia locale è rinomata, radicata nella tradizione contadina più autentica, offrendo piatti che raccontano la storia e la cultura del territorio. Non mancano le manifestazioni che animano l'estate toranese, rendendo il borgo un punto di riferimento per abitanti e visitatori. Questi eventi celebrano la ricchezza culturale e storica di Torano, creando un'atmosfera accogliente e festosa che incanta chiunque vi metta piede. Torano Castello è un luogo dove il passato rivive nel presente, un borgo che coniuga storia, cultura e tradizione con una naturale bellezza paesaggistica. Un vero gioiello della Calabria che merita di essere scoperto e amato.
Il sindaco di Torano Castello Lucio Franco Raimondo: «Siamo felici di essere riusciti ad organizzare questa seconda edizione. Per noi, Miss Italia continua. Vogliamo rilanciare il nostro paese dal punto di vista turistico. Torano ha origini antichissime; ha tantissimi reperti nel museo di Sibari e di Reggio. Stiamo per aprire un museo civico archeologico. Radici nel passato così profonde, le tradizioni e uno sguardo proiettato al futuro sono tra le caratteristiche principali di questo Comune. Torano centro, Sartano, Torano Scalo e alcune contrade molto popolose ne fanno un insieme eterogeneo e, al contempo, molto importante per il territorio. La storia,. Miss Italia rappresenta per le ragazze un’importante opportunità: consente di fare un’esperienza di vita che porteranno nel loro bagaglio culturale negli anni a seguire. Un’esperienza che “rompe” spesso un meccanismo personale e interiore. Questo consente loro di mettere in luce il proprio talento e la propria personalità».
La nuova edizione di Miss Italia Calabria, intitolata "Calabria tra storie e tradizioni – un viaggio d’incanto", si è rivelata non solo un concorso di bellezza, ma una celebrazione della ricchezza culturale e naturale di una regione unica. L'evento, che ha attirato un vasto pubblico, è stato un vero e proprio spettacolo variegato, capace di intrecciare arte, tradizione e bellezza in un’unica, indimenticabile serata con la direzione artistica di Linda Suriano, i testi di Francesca Marchese, le coreografie di Lia Molinaro e gli abiti tradizionali dedicati alle cinque province calabresi, a cura dell'Accademia New Style-Scuola di Moda e Design di Franca Trozzo. La sigla ufficiale, “Immagina la bellezza”, ideata, scritta e arrangiata dall’artista calabrese Roberto Bozzo, rafforza il messaggio di bellezza e identità culturale che permea l'intera manifestazione. Da quest’anno, la coach Katya Giannini sostiene le aspiranti miss nell’affrontare il palcoscenico con serenità e fiducia in sé stesse. La serata è stata condotta con grinta ed entusiasmo da Larissa Volpentesta, che ha saputo intrattenere il pubblico con la sua energia e professionalità. La serata è stata ulteriormente arricchita dall’esibizione della cantante Sarah Gaudio.
Il coreografo Francesco Spizzirri: «È sempre bello veder ballare le ragazze che si candidano a Miss Italia. Ho visto tanto studio, tanta tecnica. Ho constatato la loro presenza scenica, la capacità di comunicare. Consiglio loro di studiare e non mollare mai. Auguro di essere sempre sé stesse.
A proclamare la vincitrice della diciassettesima tappa di Miss Italia Calabria è stata la giuria composta da: Daniele Saturnino (Framesi), Francesco Spizzirri (coreografo), Salvatore Garbato (make-up artist delle dive), Livia Lupo (farmacista cosmetologa), Francesco Altamura (imprenditore), Enrico Siciliani (Siciliani gioielli, Miluna), Cinzia Mattia (imprenditrice automobilistica), Gianfranco Angotti (organizzatore di eventi ed educatore), Melania Cori (assessore alla Cultura e al Turismo), Pasquale Maio (laureando in odontoiatria), Roberto Sammarro (impiegato).
A seguito dell’incoronazione, Miss città di Torano Castello ha confessato: «Essendo la prima tappa a cui partecipo, non me l’aspettavo. Dedico questa vittoria ai miei genitori e al mio fidanzato. Mi auguro che Miss Italia possa essere un trampolino di lancio nel mondo della moda. Sogno di fare la modella».
Prossimi appuntamenti con Miss Italia Calabria del mese di agosto: il 7 a Pazzano, l’8 a Montebello Jonico, il 9 a Bagaladi e il 10 a Longobucco. Prosegue così il viaggio di Miss Italia Calabria, portando con sé la magia di una Regione ricca di storia e meraviglie, in cui ogni tappa diventa un’occasione unica per celebrare la bellezza, la cultura e le sue tradizioni.
Ufficio stampa Denise Ubbriaco