É il “salato”, una caratteristica segnalata sulle etichette di 389 prodotti alimentari confezionati venduti in supermercati e ipermercati, che hanno superato i 198 milioni di euro di sell-out, in crescita di +15,1% rispetto all’anno precedente. A rilevarlo è il Dossier dedicato ai gusti in etichetta, presente nell’ultima edizione dell’Osservatorio Immagino di GS1 Italy, lo studio semestrale che monitora i fenomeni di consumo nella GDO incrociando le informazioni sulle etichette di oltre 139 mila prodotti digitalizzati dal servizioImmagino di GS1 Italy Servizie i dati di NielsenIQ di venduto e consumo.
Il Dossier ha preso in analisi2.468 prodotti, accomunati dalla presenza di uno dei13 claim sui gustiindividuati dall’Osservatorio Immagino: agrodolce, amaro, aromatizzato/aromatiche, acido, dolce, esotico, fruttato, gustoso, piccante, salato, saporito, speziato, umami.
Nel 2023 questo paniere ha totalizzato793 milioni di euro di venditenel canale supermercati e ipermercati con un trend annuo di+9,0% a valoree di–4,3% a volume. E ha contribuito per il 2,3% al giro d’affari totale dell’intero paniere alimentare rilevato dall’Osservatorio Immagino (esclusi acqua e alcolici).
Ma sette claim sono andati controcorrente, essendo riusciti adaumentare anche le vendite a volume. Sono: fruttato(+24,4% a valore e +5,7% a volume),agrodolce(+10,8% e +5,5%),amaro(+11,5% e +1,7%),speziato(+6,8% e +1,5%),esotico(+7,4% e +1,0%),piccante (+10,6% e +0,1%) e, il più recente,umami (+106,7% e +31,3%).