Conto alla rovescia per il campus internazionale InDanza&InArte. L’evento, giunto alla dodicesima edizione, sarà da sabato 20 a domenica 28 luglio e tornerà a riunire decine di allievi e di allieve di tutta la penisola per una settimana dedicata alla formazione dei giovani talenti del mondo della danza tra lezioni, audizioni, borse di studio e spettacoli. In Danza&InArte è organizzato dall’associazione culturale Progetti Per La Danza e farà affidamento sulla presenza di alcuni dei più noti insegnanti del panorama coreutico internazionale che si ritroveranno ad Arezzo per tenere un programma intensivo di perfezionamento di tanti diversi generi tra tecnica classica, repertorio, modern, contemporaneo o hip hop.
La novità di questa edizione è rappresentata dall’avvio della collaborazione con il Centro Danza Carolina Basagni che, insieme alla Sala Vasariana nel pieno centro di Arezzo, sarà la sede delle lezioni del campus. La scuola in via Fiorentina, dotata di due ampie sale allestite nel rispetto delle esigenze tecniche della danza classica e contemporanea, permetterà di mettere a disposizione dei partecipanti un ambiente strutturato appositamente per l’insegnamento del balletto e adatto anche per ospitare corsi professionali. InDanza&InArte, sostenuto da Safimet e patrocinato da Fondazione Arezzo InTour e Fondazione Guido d’Arezzo, terminerà con il conferimento di borse di studio per accademie, compagnie, eventi e concorsi agli allievi maggiormente meritevoli in termini di impegno e talento, andando così a fornire un concreto sostegno alla loro futura carriera artistica e professionale. Un’ulteriore sinergia sarà con l’A Point Arezzo Park Hotel dove soggiorneranno maestri e allievi. «
Ringraziamo il Centro Danza Carolina Basagni per l’ospitalità di un campus che sarà partecipato da allievi e allieve di tutta Italia- spiega Anna Pagano, presidente della Progetti Per La Danza, -
che arricchiranno la loro estate con un’occasione di alta formazione dove sviluppare nuove capacità, confrontarsi con coetanei di altre scuole e mostrare le loro doti tecniche».