I sapori della Valtellina travolgono Monza nel primo dei due weekend previsti in via Rosmini 11 (Fuoricampo). Nei tre giorni appena trascorsi a cavallo tra i mesi di maggio e giugno, la manifestazione itinerante “Sagra della Valtellina” si conferma come uno degli eventi più riusciti tra tutte le feste del territorio, grazie alla qualità dei prodotti offerti D.O.P., D.O.C.G. o D.O.C., i piatti cucinati e l’enorme partecipazione degli avventori. Si attende grande coinvolgimento anche per il prossimo weekend (7-8-9 giugno).
Complici le temperature che si mantengono ancora miti, la Brianza ha vestito i panni di una vera località montana grazie all’atmosfera e alle prelibatezze tipiche della Valtellina e della Valchiavenna. Gli organizzatori, esperti nella programmazione e gestione di iniziative gastronomiche, hanno orchestrato con padronanza e accuratezza i vari momenti della festa. «È un piacere per noi poter supportare l’identità dei territori, mediante l’esportazione dei piatti più iconici e di prodotti locali unici - dichiara Alessandro Fico, a capo del team -. L’Italia offre una grandissima varietà culinaria e partendo dalla tavola si possono scoprire luoghi più o meno lontani, che vale la pena conoscere. Oltretutto la condivisione di un buon pasto offre la possibilità di ritrovarsi con persone care e, perché no, socializzare con altri commensali».
La cucina, con il suo forte potere attrattivo, riesce ad affascinare ma anche a unire. È soprattutto il tempo trascorso in compagnia, che trasforma la Sagra della Valtellina in un raduno di persone che hanno voglia di mangiare bene e divertirsi. Il valore della festa risiede nello spirito comunitario e si ritrova anche nella gioia dei più piccoli, che possono passare momenti magici sulle giostre o attraverso un servizio ad hoc con tour in carrozza trainata da cavallo.
Intanto nello stand allestito appositamente (coperto e riscaldato in caso di maltempo) con oltre 1000 posti a sedere, a cui si sono aggiunte tavole e panche all’aperto disposte nell’area verde, si potranno gustare i famosi pizzoccheri (pasta fresca, a base di farina di grano saraceno, condita con una deliziosa salsa di burro, formaggio, verza e patate), gli sciatt (palline di impasto di grano saraceno e formaggio fritti). E ancora deliziosi antipasti come la slinzega di cervo marinata, gli involtini o il carpaccio di bresaola, e secondi di carne come il cervo in salmì con il purè o lo stufato di manzo. Ad accompagnare le portate principali saranno presenti in menù salumi nostrani e formaggi tipici, vini rinomati, dolci (torta fioretto, bisciola e torta di noci engadinese).
La Sagra della Valtellina è ad ingresso gratuito, inizia il venerdì sera e prosegue il sabato e la domenica sia a pranzo che a cena (dalle 12:00 alle 15:00 e dalle 19:00 alle 24:00) presso lo spazio in via Rosmini 11 a Monza.
È sempre consigliata la prenotazione tramite il sito web sagradellavaltellina.it o su Whatsapp al numero: 389.026555. Inoltre, è sempre disponibile il servizio d'asporto per coloro che preferiscono assaporare le specialità valtellinesi comodamente a casa propria.
Fonte notizia
sagradellavaltellina.it