Dal romanzo omonimo di Paolo Borzacchiello
Con Rosario Altavilla, Erika D’Errico, Pietro Pace, Veronica Rega
Regia Rosario Altavilla Regista collaboratore Paolo Orlandelli Aiuto Regia Maddalena Franco Scene e costumi Federica Santoro Tecnico Andrea Pilato
Video editing Claudio Macchitella Acconciature Francesco Trazzera Trucco Letizia Antimucci
"La parola magica" e? un’opera unica nel suo genere, poiche? oltre a raccontare una storia
intende fornire suggestioni e insegnamenti di intelligenza e persuasione linguistica. Il suo
scopo e? infatti quello di condurre lo spettatore verso la consapevolezza del potere della
parola, generatrice di materia e, dunque, “magica”.
Il comportamentalista Leonard Want, esperto in persuasione linguistica e comunicazione
non verbale, viene contattato da una misteriosa e facoltosa signora, Lisa, disposta a pagare
una cifra astronomica per usufruire dei suoi servigi.
Con l’aiuto di Want, l’eccentrica signora deve prendere una importante decisione: estinguere
o lasciar vivere la razza umana, colpevole di sprecare le sue doti e di danneggiare la natura.
La stravagante donna, infatti, e? Dio.
Combattuto tra l’etica del lavoro, per cui gli e? richiesto un freddo distacco emotivo, e la sua
condizione di essere umano, che lo vede potenziale vittima della decisione divina, Leonard
si trova a dover scegliere con ancora piu? attenzione le parole da usare per portare a termine
il suo compito.
Oltre a Lisa, Leonard incontrera? Lucifero, un affascinante e umanissimo angelo caduto che
sovverte tutte le idee preconcette su di lui; ed Evelyn, l’angelo sterminatore, mossa da puro
istinto e caratterizzata da un irresistibile potere di seduzione.
Quando l’impresa sembra ormai perduta, il potere della parola riesce a compiere il miracolo.
L’AUTORE
Paolo Borzacchiello, fondatore di HCE University, tra i massimi esperti d’intelligenza linguistica, e? un comportamentalista e profiler, nonche? autore di svariate pubblicazioni. Il testo teatrale e? tratto dell’omonimo romanzo Bestseller Mondadori 2019.