900 alunni a scuola nel verde: apre a Serravalle Scrivia l’Aula Natura di WWF e P&G Italia

In continuo sviluppo le oasi che permettono ai bambini di crescere a contatto con la natura e insegnano a rispettarla: nasce a Serravalle Scrivia la 45° Aula Natura donata da WWF e Procter & Gamble, che si avvicinano sempre più all’obiettivo di realizzarne oltre 60 nelle scuole in tutta Italia entro il 2024.

               

Creare spazi verdi nelle scuole italiane, in cui bambini e ragazzi possano apprendere dalla natura e imparare il rispetto dell’ambiente: è in continua crescita in tutto il Paese il progetto Aule Natura del WWF sostenuto dal 2021 da Procter & Gamble - l’azienda che commercializza marchi come Dash, Gillette, Oral-B, Pantene, Swiffer, ZzzQuil - nell’ambito del programma di cittadinanza d’impresa “P&G per l’Italia”, con cui l’azienda sta realizzando azioni concrete di sostenibilità ambientale e sociale su tutto il territorio nazionale. Obiettivo della partnership è realizzare, entro il 2024, oltre 60 Aule Natura nelle scuole di tutta Italia.Questo percorso che promuove la diffusione del verde nelle scuole e ha fatto tappa a Serravalle Scrivia (AL), presso l’Istituto Comprensivo “Martiri della Benedicta”, dove oggi è stata inaugurata l’Aula Natura realizzata da WWF e donata da Procter & Gamble.
Dopo il benvenuto del Dirigente Scolastico Prof. Carlo Oneto, è intervenuta a presentare il progetto la sig.ra Elisabetta Erba per WWF Italia, alla presenza del Docente Referente Aula Natura della scuola Mattia Camuffo e dei membri del Consiglio d’Istituto, unitamente allo staff del Dirigente. All’evento inaugurale hanno inoltre preso parte il Sindaco del Comune di Serravalle Scrivia Avv. Luca Biagioni, l’Assessore all’Istruzione Dottoressa Silvia Collini e l’Assessore all’Ambiente Dottoressa Anna Maria Massone.
Saranno circa 900 alunni, fra scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, a godere della bellezza dell’Aula Natura di Serravalle Scrivia: un’oasi verde di circa 150 mq dove sarà possibile osservare vari insetti come le libellule, grazie alla presenza di uno stagno attorniato da arbusti e piante aromatiche, e farfalle di differenti tipologie attirate dalle numerose siepi fiorite. Si potranno inoltre ammirare i pipistrelli che colonizzeranno la bat-box e le specie di uccelli che si ciberanno grazie alle mangiatoie e nidificheranno nelle cassette nido dislocate all’interno dell’area. Gli alunni avranno poi a disposizione anche una compostiera e un orto didattico e potranno dedicarsi alla cura delle piante attraverso piccoli attrezzi. A completare l’Aula Natura, le sedute di tronchetti in legno e le panchine, unitamente alla lavagna e pannelli didattici, consentiranno agli insegnanti di tenere lezioni all’aperto, mentre una fototrappola e una pompa fotovoltaica, utilizzata per movimentare l’acqua dello stagno, aggiungono valore all’aula, grazie alla loro tecnologia sostenibile e innovativa.
La nascita dell’Aula Natura assume un valore importante in questa zona, interessata da varie problematiche di carattere ambientale, che hanno condizionato nel tempo l’utilizzo degli spazi verdi da parte dei cittadini, impattando particolarmente sui bambini. Una porzione di territorio del comune, infatti, è ricompreso all’interno dei siti individuati dal ministero della Transizione Ecologica e soggetti a bonifiche a causa della presenza di inquinanti pericolosi, che hanno coinvolto diversi terreni e le falde acquifere, fino al divieto, imposto nel primo semestre del 2022, di praticare escursioni, trekking e MTB nelle zone colpite dalla peste suina africana. In questo contesto diventa quindi ancor più importante e apprezzato l’inserimento di un’Aula Natura all’interno dell’Istituto Martiri della Benedicta, scuola sensibile verso l’educazione ambientale e la salvaguardia del proprio territorio e che da tempo promuove temi che favoriscono i cambiamenti negli atteggiamenti dei singoli e della collettività per la tutela della natura e degli esseri viventi. Ma non solo ambiente: l’Aula Natura sarà strategica anche per favorire l’integrazione degli alunni stranieri di varie nazionalità, che rappresentano circa il 40% degli studenti dell’Istituto.
«Nel 2021 abbiamo avviato con il WWF Italia una grande partnership, dandoci come obiettivo iniziale quello di contribuire a realizzare 50 Aule Natura entro il 2024. Un obiettivo che quest'anno abbiamo deciso di rilanciare, destinando ulteriori risorse per arrivare a donare 60 Aule Natura alle scuole italiane e dare così la possibilità a migliaia di bambini di vivere a contatto la natura, imparando a conoscerla e a rispettarla - ha spiegato Riccardo Calvi, direttore Comunicazione di P&G Italia. Per questo siamo davvero felici di donare ai giovani alunni di Serravalle Scrivia un'Aula Natura, proseguendo in questo progetto che rappresenta un tassello fondamentale del programma di cittadinanza d’impresa “P&G” per l’Italia”, con cui stiamo realizzando azioni concrete per le persone e per l’ambiente su tutto il territorio nazionale».
«La Natura rappresenta la "scuola" fondamentale per le giovani generazioni: come WWF siamo da sempre impegnati nel promuovere la conoscenza della natura e la consapevolezza di essere parte di un sistema di relazioni complesse, che ci lega ai sistemi naturali. In questa visione integrata l'educazione è cruciale – Martina Alemanno, Responsabile Educazione WWF Italia. Privilegiando l’esperienza diretta, entrando in relazione con la Natura e la complessità, si impara a prendersene cura e agire per difenderla. Le Aule Natura, progetto sostenuto e promosso da anni da Procter & Gamble Italia, offrono proprio questo contatto educativo con la natura, riqualificando nelle scuole luoghi dove i giovani possano sperimentare quella complessità che appartiene al mondo reale nel quale vivono ed esercitare la cittadinanza attiva».

IL PROGETTO AULA NATURA
Lanciato dal WWF nel settembre 2020, dopo il primo lockdown, il tradizionale cortile della scuola diventa una piccola oasi di natura, una vera e propria aula all’aperto. L’Aula Natura è uno spazio con pareti fatte da siepi, bordure fiorite, cassoni per gli ortaggi, gabbie per gli insetti ed uno stagno. Una superficie “verde” di minimo 80mq che garantisce il distanziamento ottimale tra i piccoli studenti. Riproduce differenti microhabitat in cui osservare direttamente non solo le diverse forme di esseri viventi, ma anche la relazione che li collega tra di loro e con noi.
Per la scelta delle Aule Natura il WWF ha seguito tra gli altri anche criteri legati a scuole particolarmente bisognose di recuperare spazi all’aperto, ubicate in zone degradate o periferiche. Le Aule Natura godono del patrocinio dell’Associazione Culturale Pediatri (ACP).
Dal lancio del progetto sono state realizzate e inaugurate 45 Aule Natura in tutta Italia, per un totale di oltre 8.500 mq di giardini scolastici riqualificati (in precedenza abbandonati o in condizioni di degrado) e circa 21.700 bambini coinvolti.

Condividi:                

Vuoi fare una segnalazione relativa a questo articolo? (Clicca qui)