Studio Trisorio è lieto di annunciare la grande mostra personale di Rebecca Horn alla Haus der Kunst di Monaco, in Germania, che aprirà al pubblico venerdì 26 aprile.
Nell'arco di sessant'anni, l'opera multimediale di Rebecca Horn (nata nel 1944, Germania) affronta il tema dell'esistenza e la confusione dei confini tra natura e cultura, tecnologia e capitale biologico, umano e non umano. Sia che si descriva l'artista come inventore, regista, autore, compositore o poeta, lei si considera innanzitutto una coreografa. Horn descrive la sua pratica artistica come relazioni attentamente calcolate di spazio, luce, fisicità, suono e ritmo, che si uniscono per formare un insieme. Nelle sue opere performative, scultoree e cinematografiche, l'atto di diventare una macchina, diventare un animale o diventare la Terra presenta la vita come un'esistenza visibile, tangibile e udibile che può essere sperimentata attraverso il corpo.
La mostra "Rebecca Horn" è incentrata sulla performatività, dai primi lavori dell'artista alle produzioni più recenti. Horn utilizza l'idea di incorporazione per creare interconnessioni corporee, dai primi lavori su carta degli anni '60 e le prime performance e film degli anni '70, fino alle sculture meccaniche degli anni '80 e alle installazioni spaziali degli anni '90 fino ai presente. Riferimenti virtuosamente intrecciati alla letteratura, alla storia dell'arte e al cinema attraversano tutto il suo lavoro. La pratica di Horn è un'esplorazione permanente e attuale del decentramento dell'umanità.
La mostra è sostenuta dalla Fondazione culturale federale tedesca. Il catalogo è pubblicato da Spector Books.
A cura di Jana Baumann con Radia Soukni.
