Il basket giovanile italiano fa nuovamente tappa ad Arezzo. Da giovedì 25 a sabato 27 aprile, la Scuola Basket Arezzo rinnoverà l’appuntamento con la trentanovesima edizione del trofeo nazionale “Guido Guidelli” che vedrà confrontarsi quasi ottocento cestisti e cestiste di trentotto squadre da tutta la penisola. La manifestazione, riservata alle categorie Under13 e Under14, rientra di diritto tra le più longeve del panorama tricolore e sarà arricchita da un’assoluta novità perché per la prima volta è previsto anche un torneo femminile che affiancherà il tradizionale torneo maschile. «Il numero di squadre e il numero di edizioni - commenta Federico Scapecchi, assessore allo sport del Comune di Arezzo, - confermano il trofeo “Guidelli” una manifestazione da record capace di portare ragazzi e ragazze da tutta Italia, offrendo un’importante esperienza di confronto e di socialità».
Il trofeo “Guidelli”, sostenuto dal main sponsor Saima, è organizzato con i patrocini dei Comuni di Arezzo, Civitella in Val di Chiana, Laterina Pergine Valdarno e Castiglion Fibocchi, e con la rinnovata collaborazione della Fondazione Arezzo Intour. La manifestazione prevederà ottantuno partite che saranno divise tra otto impianti tra i vari territori comunali coinvolti, con la novità del servizio navetta offerto dalla Sba alle società presenti per gli spostamenti e l’orgoglio di confermare un format che rappresenta un vero e proprio volano turistico per il territorio. Lo sport, infatti, tornerà a unirsi al sociale e alla promozione locale: la rinnovata collocazione in occasione della festa della Liberazione permetterà di riunire in città circa duemila persone tra ragazzi, tecnici, dirigenti e genitori che soggiorneranno in numerosi alberghi e che garantiranno un importante indotto in termini di economia e visibilità. «I numeri di questa manifestazione parlano da soli e non è casuale aver raggiunto il traguardo della trentanovesima edizione - aggiunge Simone Chierici, presidente della Fondazione Arezzo Intour. - Con la Scuola Basket Arezzo abbiamo siglato un accordo su base annuale per la presenza nel palasport Estra “Mario d’Agata” e, in generale, per la promozione del territorio, dunque questa manifestazione si inserisce in un percorso congiunto dove lo sport diventa strumento per portare turismo e economie».
Il torneo maschile riunirà ventotto formazioni in rappresentanza di nove regioni che spazieranno dalla siciliana Virtus Trapani alla friulana United Cividale, mentre il successo riscosso dalla novità del torneo femminile è confermato dal sold-out di iscrizioni tra cui spiccano realtà quali Fortitudo Bologna, MBS Milano e Sfera Roma. Le tre giornate del “Guidelli” offriranno anche un’importante occasione per i ragazzi e le ragazze della Sba, con la società aretina che sarà presente in tutte le categorie con quattro squadre che vivranno un appuntamento di spessore nazionale direttamente nella loro città e davanti al loro pubblico. «La nostra amministrazione dedica particolare attenzione allo sport - ribadisce Antonio Paoli, vicesindaco e assessore allo sport del Comune di Laterina Pergine Valdarno. - Siamo dunque felici di poter nuovamente collaborare con il basket aretino, con l’augurio che questa sinergia possa consolidarsi e trovare seguito anche in nuove, future, iniziative».
Il regolamento del torneo prevede una prima fase a gironi che designerà le migliori formazioni che potranno contendersi la vittoria nella mattinata del 27 aprile, con le finali maschili al palasport Estra “Mario D’Agata” e femminili alla palestra di Badia al Pino. L’evento sarà anche un’occasione di incontro, amicizia e valorizzazione dei singoli partecipanti e, in quest’ottica, tra i momenti maggiormente caratterizzanti rientrerà la tradizionale serata di festa alle 20.45 del 26 aprile con le premiazioni di tutte le squadre per vivere un momento di fair play volto a valorizzare l’impegno di ogni singolo atleta a prescindere dai risultati del campo. «
Il trofeo “Guido Guidelli”- conclude Mauro Castelli, presidente della Scuola Basket Arezzo, -
è un fiore all’occhiello non solo per la nostra società, ma per il basket giovanile italiano. Da quasi quarant’anni, infatti, riunisce squadre da tutta la penisola e permette di assistere alla gesta di alcune delle promesse della pallacanestro tricolore, con un’attenzione di riguardo che da ora sarà posta anche al settore femminile. Un ringraziamento, dunque, ai quaranta volontari della nostra società che da mesi sono impegnati nell’organizzazione dell’evento, ma anche agli sponsor, alle istituzioni e alle fondazioni con cui facciamo rete per continuare a offrire una grande occasione di sport e di valorizzazione del territorio».