La sala nobiliare di Palazzo Stola gremita di gente e un rapido sold out per i festeggiamenti della Giornata della Poesia organizzata dall’Associazione Contaminazioni, sotto la direzione di Tiziana Magrì, nell’ambito della IV edizione del Festival di Poesia e Letterature del Mediterraneo e della II del Premio Taranto Poesia e Impegno Civile.
Numeri che confermano una manifestazione di successo e che ha ormai consolidato la propria presenza nel panorama editoriale e degli eventi, non solo nella stessa Taranto ma anche a livello internazionale e che si prospettano come un’ottima premessa per la prossima edizione, su di cui Associazione Contaminazioni è già al lavoro con grandi novità in serbo e cambiamenti, sempre all’insegna delle contaminazioni culturali e artistiche.
L’evento, condotto dal giornalista Angelo di Leo e svoltosi alla presenza anche dell’Assessora alla cultura del Comune di Taranto Angelica Lussoso, ha voluto riunire musica e parole, poesia e prosa impegnata, quasi come in un simposio di memoria greca, ulteriore segno dell’importanza che le radici, le memorie e la storia rappresentano per il festival.
Con gli ospiti di eccezione del festival, la poesia della poetessa Marthia Carrozzo ha incontrato la musica del maestro Claudio Fabi con "Di bellezza non si pecca, eppure", portando in scena una splendida riscrittura erotica dell’Idrusa di Maria Corti che ha estasiato il numeroso pubblico. Una performance di alta qualità, che ha riscosso successo fra i presenti in sala, guidati dall’affascinante interpretazione della poetessa e dalle meravigliose note del maestro.
Gli spettatori sono stati traghettati, durante la serata, nel mondo della parola dai reading di poesia e prosa di Silvana Pasanisi, Giuse Alemanno, Grazia Maremonti, Mario Calzolaro e Rina Bello.
Parole, le loro, che hanno condotto gli animi a riflessioni e suggestioni creative sulla nostra terra di Puglia e hanno riportato l’attenzione anche su intellettuali del calibro di Rina Durante, purtroppo ancora poco conosciuta nel territorio.
A seguire si è tenuta la cerimonia di conferimento del II Premio Taranto Poesia e Impegno Civile e che è stato assegnato a:
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Pierfranco Bruni, nella sezione Mediterraneo, per l’impegno profuso nell’attività di tutela e valorizzazione delle culture mediterranee, sia in qualità di scrittore che lungo la sua carriera lavorativa;
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Fondazione Taranto 25, nella sezione Impegno Civile, per le attività filantropiche a favore dello sviluppo della comunità e la dedizione impiegata nell’opera di valorizzazione del territorio e di supporto ai giovani talenti tarantini. Il premio è stato ritirato dal Presidente Fabio Tagarelli, in rappresentanza della fondazione;
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Grazia Maremonti, nella sezione Poesia, per la raccolta poetica “La mia città era innocente”, che ha ben saputo coniugare la storia della città, la condizione umana universale e il suo mondo interiore;
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Carmine De Gregorio, nella sezione Divulgazione del patrimonio storico-culturale tarantino, per l’opera incessante di valorizzazione, tutela e riscoperta del patrimonio materiale e immateriale della città;
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Gian Carlo Lisi, nella sezione Editoria e diffusione culturale, per la lunga attività imprenditoriale in ambito editoriale e l’opera di valorizzazione e diffusione culturale con le sue rubriche.
Il premio, che quest’anno ha assunto il titolo di “Il cielo sopra Taranto”, ispirandosi al film “Il cielo sopra Berlino”, ha voluto illuminare la volta celeste tarantina attraverso le stelle dei premiati, cioè coloro che si sono distinti attraverso le loro azioni e le loro opere, portando in alto il nome della città e della regione.
Il premio è stato realizzato dal maestro Antonio Vestita, che ha saputo magistralmente interpretare e rendere concreta l’idea.
A proposito del premio, si legge sui canali social di Fondazione Taranto 25:
“Taranto 25 ha ricevuto, per la Sezione “Impegno Civile”, il Premio “Taranto Poesia e Impegno Civile” che, in occasione della Giornata Mondiale della Poesia […] Alla cerimonia di premiazione per Taranto 25 sono intervenuti il presidente Fabio Tagarelli, il presidente onorario Angelo Vozza, il vicepresidente Ennio Barnaba, il segretario Fiorella Occhinegro, il tesoriere Renato Galeone e il direttore Marcello De Pace. […]Un ringraziamento particolare a Tiziana Magrì Organizzatrice dell'evento e Angelo Di Leo per la qualità della conduzione della serata”
L’evento si è poi concluso fra le note di “Voce e' notte” e “The man I love” cantate dalla voce grintosa e profonda di Grazia Maremonti.
L’evento è stato sostenuto interamente dalla start-up Asymmetrica e dalla Direzione del festival.