22 febbraio 2024 – Ial Fvg, l'agenzia di promozione sociale che da oltre sessant’anni si prende cura della formazione, della qualificazione e dell’aggiornamento professionale, culturale e sociale per imprese e utenti privati in Friuli Venezia Giulia, è entrato di recente a fare parte del Network Internazionale Eurhodip, l’associazione internazionale che sostiene l'istruzione e la formazione nel settore dell'ospitalità e del turismo, riunendo 126 realtà formative in rappresentanza di 36 Paesi, dei quali 18 europei e 18 del resto del mondo.
Il direttore generale di Ial Fvg, Gabriele De Simone, ha partecipato al trentesimo convegno annuale Eurhodip svoltosi a Famagosta, nell'isola di Cipro, nel corso del quale ha ricevuto dalle mani del coordinatore di Eurhodip, Paulo Baptista, il certificato di membro Eurhodip per Ial Fvg.
La cerimonia ha avuto luogo all’interno di un programma ricco di eventi e tavole rotonde sul tema della sostenibilità e dell'innovazione nel settore del turismo e della gastronomia, organizzato da Eurhodip, sodalizio che per statuto "fornisce programmi e servizi per il miglioramento continuo della qualità dell'istruzione nel settore dell'ospitalità e del turismo in una prospettiva globale".
"Entrare a far parte del network Eurhodip – ha detto De Simone - rappresenta per lo Ial Fvg un importante traguardo che darà la possibilità ai nostri allievi di fare esperienze di formazione all’estero grazie alle quali potranno consolidare le loro competenze professionali, ma anche maturare una crescita personale e culturale, inoltre moltiplicherà le occasioni per il nostro ente di confrontarsi con grandi realtà internazionali della formazione nei settori dell'ospitalità e del turismo".
Il network offre possibilità di aggiornamento a livello internazionale anche per i docenti. Nei programmi del presidente di Eurhodip, Paulo Revés, c'è infatti "la creazione di un programma di scambio all'interno della nostra associazione, che possa includere non solo gli studenti, ma anche gli insegnanti”. L'obiettivo del network è rendere ogni scuola “protagonista del processo di internazionalizzazione e formare i suoi studenti al 'saper fare', in modo che siano preparati allo scambio di culture e lingue di cui questa industria ha tanto bisogno in un mercato del turismo e della ristorazione sempre più globalizzato”.