La collezione Primavera-Estate 2024 di Amlé vuole essere, se possibile, ancor più iconica e spettacolare, perché. celebrativa dei suoi primi venti anni di vita. Per questa speciale occasione, Marisa Angelucci, ideatrice del brand, ha voluto accogliere idealmente nella sua casa tutti coloro che amano ed ameranno Amlé,
svelando qualcosa in più del suo mondo ed offrendo alla collezione 20th Anniversary un’ambientazione senza precedenti, che ha donato agli scatti una particolare luce ed intimità.
La collezione, come sempre, prende origine dalla instancabile ricerca e dal bagaglio culturale e artistico di Marisa, che nasce come antiquario, e trova sempre grande fonte di ispirazione dalla tradizione partenopea e dal suo territorio, a cui. profondamente legata. Ovviamente, come ogni collezione Amlé, anche questa, pur attingendo dalla tradizione e restando una produzione artigianale, è allo stesso tempo estremamente modaiola ed al passo con i tempi, per cui ricorrono
nei gioielli i colori ed i soggetti più attuali della moda, che Marisa segue col suo tocco di unicità, anzi si ritrova spesso a precorrere. È capitato, ad esempio, con un elemento must della primavera-estate 2024, che è la farfalla. Durante i suoi viaggi e le sue ricerche, Marisa si è imbattuta in una grande farfalla in filigrana, arricchita da minuscole perline, che le ha offerto lo spunto per un leggiadro look con perle e svolazzanti farfalle, realizzate in argento 800 ed in uno dei materiali
distintivi delle collezioni Amlé, che è il corno. Ovviamente anche il pezzo in filigrana è presente, montato su un meraviglioso pezzo unico.
Degno di nota è anche il look per il quale Marisa ha tratto ispirazione dagli scavi di Pompei, realtà di enorme rilievo archeologico, che appartiene al suo territorio, ma gode di respiro internazionale e da cui si ricevono continue notizie di nuove importanti scoperte. Il look in questione vede come protagonista il corallo, ma non il corallo dall’aspetto lucido, di color rosso vivo, bensì il corallo grezzo, il cui colore e le cui naturali spaccature hanno rievocato in Marisa gli affreschi pompeiani,
dove il conosciuto color rosso pompeiano, a causa dell’usura del tempo, ha assunto un aspetto caratterizzato proprio da un colore rosso molto simile a quello appunto del corallo grezzo e da inevitabili crepe. Questo ha portato anche all’inserimento in questo look di soggetti tipici degli affreschi, che d’altronde hanno sempre fatto parte della tradizione di Amlé, come il puttino, che è stato riprodotto sui tamburelli in pelle di capra, rigorosamente rifiniti e dipinti a mano, che
rappresentano un altro elemento cult del brand.
La primavera è stata celebrata in modo particolare con un look fiorato, ricco di colori, che è partito da un appariscente copricapo in strame ricoperto di fiori, dove tamburelli, su cui fioriscono colorati giardini, si alternano ad un materiale super moderno, come il tek.
Il gioiello più importante della collezione, naturalmente un pezzo unico, che sarà indossato personalmente da Marisa, durante la Fiera Vicenzaoro, è una collana, che presenta una esclusiva montatura interamente lavorata a mano in oro, che vuole celebrare, con i 20 anni del brand, anche il settantesimo anniversario della Fiera di Vicenza, al cui festeggiamento Amlé ha voluto partecipare in questo modo. La base della collana è la classica catena in corno, elemento primario
e distintivo del brand; da essa pendono un meraviglioso pezzo di turchese naturale, ricercato tempo fa da Marisa, sul quale ha fatto incidere un volto d’angelo con le ali, lasciando la parte retrostante completamente grezza, ed ancora due piccoli angeli bifrontali, sempre in turchese, e
due grandi ambre verdi.
Sui tamburelli ritroviamo anche il numero 20, che allude sicuramente agli anni di vita di Amlé, ma riveste anche uno speciale significato nella smorfia napoletana, quindi non manca il rimando a questi riferimenti simbolici e scaramantici che da sempre hanno fatto parte del brand.
Cosa significa 20? La Festa!