Davide Peperoni, l'autore del brano Ditey (bambini), è un musicista polistrumentista laureato in batteria Pop-Rock. Il brano è ispirato all'attuale guerra in Ucraina vissuta dal punto di vista di un bambino.
Nel brano, di fronte al tragico scenario della guerra, che in fondo è l’estrema conseguenza del voler essere “grandi”, rompe il circolo della morte proprio un bimbo, il quale una volta raggiunta la vera libertà, non desidera altro che il bene, anche per il suo nemico.
L'interpretazione è affidata a Mary Sultana, cantautrice ed intreprete dalla lunga esperienza con all'attivo la pubblicazione di 1 album e 5 singoli, che trasmette una grandissima emozione avendo avuto persone a lei molto vicine coinvolte in questo assurdo conflitto.
Intervista:
1 - Dove hai ascoltato per la prima volta Ditey, il brano di Davide Peperoni?
Durante la giornata mondiale della gioventù a Lisbona in Portogallo, segnalatami da un'amica in comune
2 - Cosa ti ha colpito di questo brano?
La sensibilità dell'autore nel vedere la guerra in Ucraina con gli occhi di un bambino.
3 - Tu sei una cantautrice con tanta esperienza anche come interprete, cosa ti ha convinto a dare voce a questa canzone?
E' un mio progetto, iniziato durante la pandemia, dare voce ad autori che vogliono farsi ascoltare.
4 - Ci sono altre collaborazioni in corso?
Si il mio obbiettivo è creare più collaborazioni possibili e proporle a realtà come promuovi la tua musica.
5 - Come mai è stato scelto un titolo in lingua Ucraina?
Per cercare di rendere più concrete le emozioni suscitate dal brano.
6 - Per voi il dolore è fonte d'ispirazione per scrivere?
Si anche perché fa parte del vissuto quotidiano di tutti
7 - Davide ti ha proposto altri suoi brani?
Si ma ne parleremo più avanti
8 - Qual è l'obbiettivo di un autore oltre a scrivere e comporre?
Pubblicare i propri lavori e non lasciarli scritti solo su un quaderno.
9 - Tui hai pubblicato diversi lavori come cantautrice, ne hai altri da proporre?
Si, ma ora voglio pensare a Ditey (Bambini) di Davide Peperoni
10 - Ci sono in progetto dei live?
Certo portare dal vivo la propria musica direi che è essenziale.