Nato a Cesena, Alessandro Paganelli, anche noto come ZTRADA, è un'artista che ha l'obiettivo di rivoluzionare la musica, unendo più generi musicali in uno.
ZTRADA ha esordito con "Fratello Ego", un brano con base creata in collaborazione a Slyyth, un suo amico di infanzia e insieme a 59love, sua migliora amica, che ha eseguito le sporche e che ha sempre creduto in lui supportandolo.
ZTRADA, dopo aver suonato il pianoforte per 13 anni, ha deciso di intraprendere la strada del cantante convinto di avere la potenzialità di rendere il suo hobby un lavoro.
Una domanda sorge spontanea a questo punto: ZTRADA dove ha trovato l'ispirazione per iniziare a fare il cantante?
Un giorno, Alessandro ha scoperto che il suo amico d'infanzia si dilettava a fare remix e basi musicali rap/trap.
Dopo aver scoperto ciò, Alessandro gli ha scritto e si è complimentato per la sua bravura e per la sua forza di volontà, visto che il suo amico impiegava interi pomeriggi per portare a termine i suoi progetti e dato che aveva imparato a fare basi e remix partendo da zero, senza aiuti esterni.
Ad Alessandro è venuta l'idea di imparare le basi per utilizzare FL Studio e quando il suo amico d'infanzia lo è venuto a sapere non ci ha pensato due volte ad offrirsi come maestro, insegnando ad Alessandro molte cose tra cui il significato e il funzionamento degli amati "808", il significato di "PAN", il funzionamento del delay, del reverb e tanto altro.
Ad Alessandro è venuta l'idea di fare un brano chiamato "Guerra Interiore" su una base creata da Slyyth (questi brano non esiste più, in quanto era un progetto iniziale durato due giorni di lavoro, troppi pochi per generare un brano di qualità).
Da dove viene il nome "ZTRADA"?
Una volta fatto il brano, Alessandro si è chiesto quale nome da artista conferirsi, giustamente, e ci ha messo molto a decidere.
Una delle idee era "upriv", siccome uno dei suoi compagni di classe lo chiamava scherzosamente "u privet", per via delle sue origini ucraine.
Ma niente, non lo convinceva, anche se suonava bene.
Voleva trovare un nome di impatto, rapido e unico.
Allora ha pensato a "STRADA", era unico sì, ma non originale.
Infine arrivo alla conclusione che era sufficiente cambiare la prima lettera per renderlo originale, quindi giunse al nome "ZTRADA", scritto in maiuscolo per essere di impatto e per rimanere impresso rapidamente.
Visto che Alessandro si è sentito piccolo e sminuito in passato, ha voluto scrivere il suo nome in grande per fare capire a tutti che è più grande di quanto si creda e per non far scordare a nessuno il suo nome.
ZTRADA ha qualche messaggio per il mondo?
Si, ZTRADA ha un messaggio molto chiaro e che qualcuno potrà non accettare: non dovete mai avere fretta di fare le cose.
Al giorno d'oggi si è convinti che per diventare calciatori, cantanti, musicisti o qualsiasi altra cosa è necessario aver intrapreso la strada di carriera sin da piccoli, altrimenti la probabilità che si abbia successo è quasi nulla.
Vi assicuro che non funziona in questo modo e che se nasce in voi una passione a 20, 30 o 40 anni, essa può essere resa di successo indipendentemente dalla vostra età, se ci credete veramente e se dedicate anima e corpo alla vostra vocazione.
La chiave è crederlo, avere una quantità smisurata di autostima e non farsi mai sminuire dagli altri.
Certo, dovete accettare le critiche e le lezioni di vita se volete crescere, ma non abbattetevi se venite presi in giro o se venite "dissati", cosa molto frequente nel genere di canzone in cui opero io.
Voi potete avete il mondo nelle vostre mani, se davvero lo auspicate.
Detto ciò, ZTRADA ha gradito molto l'esperienza a promuovi la tua musica, e consiglia questa esperienza a chiunque, dato che ti forma e ti inquadra.
Ad ogni modo restate in ascolto perché ZTRADA sta lavorando ad un progetto bello grosso, e questa volta non risparmierà nessuno, nemmeno la scena italiana.