Un anno di conferenze, seminari, corsi e laboratori per conoscere sé stessi e il proprio mondo interiore. L’associazione Arezzo Psicosintesi ha presentato il programma di iniziative del 2023-2024 che, al via da giovedì 16 novembre, rinnoverà un impegno volto a favorire il pieno sviluppo della persona in tutte le sue facoltà tra occasioni di confronto, meditazione, riflessione e crescita personale. Gli appuntamenti in calendario saranno tenuti da psicologi, psicoterapeuti, counselor e formatori che, utilizzando gli strumenti forniti dal metodo della psicosintesi, accompagneranno ad acquisire piena consapevolezza del proprio “Io” in stretto collegamento con gli altri e con i diversi contesti della vita quotidiana.
Il filo conduttore dell’intero anno sarà, come consuetudine, il ciclo di conferenze che torneranno dal vivo nella nuova location di Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi e che, con cadenza mensile e con inizio alle 21.00, tratteranno vari temi tra psicologia, arte, cultura e letteratura. Il primo appuntamento sarà giovedì 16 novembre con l’incontro dal tema “Come si legge un’opera d’arte: un percorso spirituale” a cura di Paola Butali, poi venerdì 15 dicembre sarà la volta di “Sostenibilità relazionale. Un’etica per il futuro” di Claudio Luminati, giovedì 11 gennaio di “Marco Polo. Verso l’altro e l’altrove” di Carla Fani, venerdì 16 febbraio di “Il Libro dell’Esodo. Come attraversare il deserto” di Marco Montanari, venerdì 15 marzo di “Aver cura della mente: liberarsi dalle trappole del pensiero” di Francesca Barbagli, venerdì 5 aprile di “Perché si viaggia?” di Andrea Bocconi e, infine, venerdì 10 maggio di “La voce di me che vorrei ascoltare” di Gianni Bruschi. I diversi temi trattati nelle conferenze troveranno seguito e approfondimento nei corsi tematici dal taglio attivo e creativo che, sviluppati tra più incontri, ambiscono a offrire ulteriori occasioni per conoscersi, esprimersi e relazionarsi con sé stessi, gli altri e il contesto sociale. Questo programma prevede “Sostenibilità relazionale. Un’etica per il futuro” di Claudio Luminati con inizio da martedì 16 gennaio, “L’interpretazione dei sogni” di Carla Fani da giovedì 1 febbraio, “Il corpo della voce. Respiro ed espressione di sé” di Gianni Bruschi da sabato 3 febbraio e “Aver cura della mente: liberarsi dalle trappole del pensiero” di Francesca Barbagli da lunedì 8 aprile.
Un’ulteriore occasione di formazione sarà strutturata attraverso un ciclo di nove incontri dal tema “Il Modello Ideale. Dai modelli inadeguati di sé alla vita che cresce” che, rivolti a chi in passato ha frequentato la scuola di Arezzo Psicosintesi, partiranno da lunedì 20 novembre e saranno finalizzati a consolidare le basi per costruire un progetto di vita coerente con la propria identità, la propria volontà, i propri desideri e le proprie qualità personali. Il calendario di Arezzo Psicosintesi sarà arricchito dalla novità del seminario tra teatro e psicosintesi dal titolo “Taroteatro: i tarocchi narrano storie da scrivere e mettere in scena” a cura di Andrea Bocconi e Francesca Barbagli, e dal ritorno dell’apprezzato format “Libri per fiorire” con sei incontri on-line tenuti da Marco Montanari dove l’analisi dei classici della letteratura fornirà una chiave d’analisi per la propria vita: l’appuntamento inaugurale sarà giovedì 18 gennaio con “Il grande Gatsby”. Due percorsi meditativi, infine, si susseguiranno per l’intero anno con “Meditare sugli elementi” di Andrea Bocconi previsto ogni lunedì alle 19.00 e con “Corso di meditazione creativa secondo l’insegnamento di Roberto Assagioli” con Carla Fani previsto per due martedì al mese alle 19.30. Un primo avvicinamento alla visione della psicosintesi e alle attività di Arezzo Psicosintesi sarà fornito con due lezioni introduttive in programma martedì 5 dicembre e martedì 20 febbraio. Per ottenere ulteriori informazioni sulle singole iniziative e per conoscere il programma completo è possibile visitare la pagina facebook dell’associazione.