C'è poco da dire: le immagini prodotte dall'arte di Ivan Cattaneo portano sempre ad un primo impatto pauroso, un buon film horror, naturalmente in positivo. Un mix di parti corporali diverse fra loro, anche volutamente modificate, ma che si "com-baciano" fra loro diventando un unico soggetto d'arte.
Non può sfuggire la parte principale di queste opere: l'occhio. L'occhio è la parte che porta paura e risalto nelle opere di Cattaneo. Occhi che guardano e si fanno guardare in profondità.
Nell'opera "ANIMA-le" si rispecchiano varie sembianze animali, che potrebbero essere gli scimpanzé, l'occhio di un felino, sicuramente il pubblico capisce subito il messaggio selvaggio. La fusione poi della bocca umana porta nel vedere il complesso di questo lavoro sia sotto l'aspetto positivo sia sotto l'aspetto negativo:...l'animale selvaggio, l'uomo come essere umano, ma anche una parte semi-nascosta di uomo animale, in senso cattivo.
Un'opera che nel suo essere piace e che comunque manda anche un bacio a chi la guarda.