Percorsi benessere psicologico a Roma
L'importanza del benessere psicologico
Percorsi benessere psicologico a Roma Poliambulatori Lazio Korian Per il cittadino diventa fondamentale poter accedere ai servizi, pubblici o privati, che possono o prevenire o curare questi stati di malessere psicologico.
Per esempio, il Poliambulatorio Sanem Somalia del gruppo Korian è una struttura medica che offre risposte concrete alle esigenze sopra menzionate: colloqui psicologici o percorsi di psicoterapia fino ad arrivare a servizi più specifici per il trattamento di stati depressivi o legati alle dipendenze, come la Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS).
Combinando forme di sostegno psicologico tradizionali con tecniche innovative e strumenti affidabili nel contrasto del disagio psicologico, il poliambulatorio riesce individuare le forme di aiuto e di sostegno più adeguate alla difficoltà vissute dai pazienti.
Diversi percorsi di sostegno al disagio psicologico
Il primo step dell’iter terapeutico proposta dal Poliambulatorio Sanem Somalia è un colloquio psicologico con un esperto, fondamentale per delineare un percorso propedeutico a ricostruire il benessere del paziente.
Psichiatri e psicologi valutano lo stato effettivo del paziente per verificare l’appropriatezza della cura tramite TMS, una terapia non invasiva e non farmacologica che utilizza il campo magnetico per stimolare o inibire specifiche aree cerebrali, dimostrandosi altamente efficace per il trattamento e la cura di diversi disturbi quali depressione, dipendenze da sostanze e dipendenze da comportamentali.
Parallelamente, viene pianificato un percorso di cura basato su interventi integrati per rendere duraturo il superamento del desiderio di consumare sostanze o giocare nel caso delle dipendenze, o all’alleviamento dei sentimenti di profonda tristezza e mancanza di speranza per il futuro nel caso dello stato depressivo.
Perché il nostro benessere psicologico non può essere messo in secondo piano.
Il nostro benessere psicologico. Quanto è cambiato dopo il Covid
L'importanza di prevenire e curare il malessere psicologico delle fasce più fragili
Se l'impatto iniziale della pandemia sul sistema sanitario nazionale è stato immediatamente evidente in virtù della sua fattualità, gli effetti a lungo termine come per esempio le conseguenze psicologiche dell'esperienza pandemica, più difficilmente perimetrabili, sono stati a lungo oggetto di discussione.
Oggi, a tre anni dall'inizio della pandemia, diversi studi hanno evidenziato che sono i ragazzi in fase adolescenziale ad aver risentito maggiormente delle conseguenze psicologiche della pandemia e degli eventi ad essa connessi.
Ansia, depressione, solitudine, stress e l'aumento significativo di atteggiamenti aggressivi - nonché i sempre più frequenti episodi di bullismo - sono le più evidenti manifestazioni di un disagio diffuso e che affonda le sue radici in un'esperienza straordinaria. Non è un caso, quindi, che fin dai primi giorni della pandemia l'OMS e i suoi partner si sono impegnati per sviluppare e diffondere risorse proprio per contrastare e gestire questo incremento del disagio psicologico, dei giovani e meno giovani.
Fonte notizia
www.poliambulatorilazio.it