Ritagliarsi il tempo per riflettere su temi prioritari e urgenti, come il valore dell’acqua che spesso diamo per scontato, nutrendosi di bellezza e meraviglia. Questa l’anima più pura della tredicesima edizione di Orticolario, l’evento culturale e artistico dedicato a chi vive la natura come stile di vita, svoltosi a Villa Erba sul Lago di Como dal 28 settembre al primo ottobre: con grande soddisfazione da parte degli organizzatori, sono stati recuperati i numeri pre pandemia, con un incremento dei visitatori provenienti da Paesi esteri, evidente dalle numerose lingue parlate durante i quattro giorni di manifestazione. Molto gettonati anche i laboratori didattico-creativi per bambini e apprezzato da tutti – organizzatori, espositori e visitatori – il meteo ben favorevole. Un’edizione caratterizzata da diversi appuntamenti sold out ancora prima dell’inizio della manifestazione, come la charity dinner sabato sera, che ha trasformato il Padiglione Centrale in un originale gioco di luci e suoni. Oltre ai numeri, a fare di una manifestazione come Orticolario un evento di successo sono l’attenzione meticolosa per i dettagli negli allestimenti, le proposte originali degli espositori e le tematiche proposte. Particolari ottenibili grazie alla grande cura dello staff che intreccia competenze e passione: proprio per questo motivo, il “Premio del Presidente” 2023 è stato conferito alla squadra di Orticolario. “A ogni edizione attribuisco il ‘Premio del Presidente’ e mi è apparso subito opportuno conferirlo alla squadra di Orticolario per la passione, la dedizione e l’impegno profuso in un anno di lavoro”, dichiara il presidente, Moritz Mantero. Tra i momenti clou, il conferimento del premio “Per un Giardinaggio Evoluto” 2023 ad Antonio Marras, stilista, designer, artista che esplora nuove forme espressive promuovendo la sostenibilità ambientale e sociale. Il premio è una scultura dell'artista Nicola Salvatore raffigurante un’onda con una balena.
“È sempre emozionante ritornare in questo luogo che ha visto iniziare il mio lavoro – ha dichiarato Antonio Marras – Un posto magico pieno di ricordi, vissuto tra l’altro da Luchino Visconti, punto fermo per la mia ossessione per il cinema. In questa zona la natura è meravigliosa e agli antipodi rispetto a quella più selvaggia e spettinata della mia Sardegna consentendomi di guardare il verde in maniera diversa”. Da segnalare anche le premiazioni delle installazioni realizzate nel parco, selezionate dalla giuria del concorso internazionale “Spazi Creativi”. Ad aggiudicarsi il premio “La Foglia d’oro del Lago di Como” (ideato e realizzato da Gino Seguso della storica Vetreria Artistica Archimede Seguso di Murano) lo spazio Flora Conservation “Il battito della vita”, progettato e realizzato da Annalisa Ferraris e Lino Zuban. Questa la motivazione espressa dalla giuria: “Per la corrispondenza tra il progetto presentato, la realizzazione, la cura del dettaglio, la facile lettura del messaggio e l’intuizione artistica espressa, evidenzia la perfetta collaborazione tra due professioni di questo lavoro. La realizzazione rappresenta un esempio per i futuri giovani che vogliono intraprendere la professione e una bella ispirazione per Orticolario. La distribuzione delle specie botaniche e la loro perfetta associazione rispecchia il tema del concorso educando il pubblico ad un rispetto dell’ecologia focalizzato sulla qualità delle specie botaniche.” Tra gli “Spazi Creativi” si segnalano anche lo Spazio “Come il cervo anela all’acqua” di Claudio Marelli che si è aggiudicato il premio “Arte”, Spazio Galleria Senesi Arte “L’universo sei tu” di Gabriele Mundula per il premio “Stampa”, lo Spazio Michieli Floricoltura “Swamp Synthesis” di Roberta Studio con Concept CB per il premio “Villa Carlotta”, lo Spazio “Sab Green “Tornare alla sorgente” di Gaia Gennati per “Grandi Giardini Italiani”, “L’acqua che non c’è: il giardino sostenibile” di Katarzyna Pieniawska e Miledù per il premio “AIAPP Matilde Marazzi”. All’istallazione vincitrice del concorso internazionale “Spazi Creativi” è stato conferito anche il premio “Villa d’Este”. Il premio “Gardenia”, infine, è stato consegnato al progetto protagonista del Padiglione Centrale “Tecnogoccia” di Tiziano Pedrazzoli di T event, con la collaborazione di Mario Mariani e Matteo Boccardo del Vivaio Central Park e Cristiano Meina sound designer. Si ricorda che la finalità di Orticolario è promuovere la cultura del paesaggio e raccogliere fondi per associazioni del territorio impegnate nel sociale, attive nella realizzazione della manifestazione. Gli organizzatori hanno già iniziato il conto alla rovescia per la prossima edizione, la quattordicesima, in programma da giovedì 3 a domenica 6 ottobre 2024. Un nuovo panorama in cui riflettersi e su cui riflettere.