Si avvicina ormai uno dei periodi più attesi dell'anno: l'estate, ma soprattutto le tanto bramate ferie, che, per i più, si trascorrono rigorosamente ad agosto. Ma c'è un altro appuntamento che sempre più spesso fa da protagonista in questo mese: ricevere l'invito per partecipare al matrimonio di parenti o amici. Ebbene sì, essendo agosto il mese in cui si ha un range d'azione maggiore, soprattutto in termini di tempo e in virtù del fatto che quasi tutti sono già in vacanza, organizzare le nozze in quei giorni diventa un esame che metterebbe chiunque a dura prova.Eppure, secondo
le statistiche del Libro Bianco del Matrimonio, redatto da Matrimonio.com in collaborazione con Google ed Esade Business School, agosto è il quinto mese più gettonato dalle coppie per convolare a nozze. In soccorso arriva Giorgia Fantin Borghi, esperta di galateo del matrimonio e di storia della Tavola, definita dalla rivista ELLE Spose come "una delle 5 top organizzatrici di matrimoni". Ecco il suo decalogo per il matrimonio ad agosto dedicato ai novelli sposi.
Orario
Decidere di sposarsi al mattino in agosto è il modo più facile per farsi detestare sempiternamente. Per evitare di perdere per svenimento la metà degli invitati sul sagrato della chiesa, o comunque in prossimità dell'altare, suggerisco una cerimonia quanto più possibile vicina al calar del sole. Romantica e al contempo funzionale.
Luogo
Per i matrimoni estivi ci sono davvero pochi consigli utili in merito alle location. Uno tra tutti: preferite le zone naturali. Mare, montagna o campagna ben ombreggiata, magari dotata di piscina e pineta. Meglio ancora se il luogo del ricevimento consente soluzioni indoor dotate di aria condizionata. Si sa che l'anticiclone africano non attende altro che gli sposalizi
estivi per sfoderare le sue armi migliori. Pochi spostamenti, pochi lamenti Se scegliete di sposarvi in piena estate cercate di limitare al massimo gli spostamenti degli ospiti. Già sarà un supplizio rientrare in un'auto rovente parcheggiata al sole dopo una cerimonia di un'ora, se infliggerete agli invitati ottanta minuti di strada per raggiungere la location del ricevimento sentirete litanie di mugugni per almeno due anni. Fidatevi.
Dress code
Un invito al matrimonio "in tight" al 15 agosto ha alcune possibili risposte che, al contrario dell'abbigliamento richiesto, sono quasi tutte assai poco eleganti. Evitate dunque richieste esose o eccessivamente teatrali ma, se vi fa piacere, consentite un abbigliamento in lino e con cappello. Meno formale ma decisamente chic.
Calzature, annoso problema
In piena estate le scarpe sono sempre un problema, soprattutto ai matrimoni. Le signore che salgono sul tacco 12 con laccetti di vario genere si ritrovano in breve tempo con simil-insaccati al posto dei piedini. Gli uomini che si azzardano a vestire scarpe senza calze (non voglio neanche pensarci!) stimolano nell'immaginario altrui effluvi terrificanti. Scegliete dunque calzature raffinate ma non eccessivamente impegnative. La nonchalance di stare sulle stesse scarpe per tutta la sera è un tocco di eleganza diventato ormai incomparabile.
Trucco e parrucco
Sia per le invitate, che per la sposa, sarà il momento perfetto per dar vita all'espressione più utilizzata dai parrucchieri negli ultimi vent'anni, ovvero "semi raccolto". Il capello lasciato lungo e fluente con 40 gradi al all'ombra, percepiti 55, rischia di provocare quella gocciolina sulla schiena decisamente poco attraente. Meglio sfoderare un bel collo scoperto. Quanto
al trucco, dato che idealmente sarete già un minimo abbronzate, il mio consiglio è di andarci leggere. Rimanete su colori non troppo accesi e usate prodotti waterproof. Il rischio del sovraccarico è sempre in agguato. Ultimo consiglio per rimediare ad eccessive sudorazioni? Portate sempre con voi un bel fazzoletto di stoffa e usatelo per tamponarvi in caso di
necessità.Acqua vs alcohol
I matrimoni, si sa, sono l'occasione perfetta per far festa a gradazioni alcoliche elevate. In piena estate consiglio dunque una "verticale alcolica" che inizi col fornire gli ospiti di acque aromatiche fin dai primi momenti (anche alla cerimonia) per passare ai vini estivi ben raffrescati durante aperitivo e cena. Ottime le granite anche un po' cariche, ma per il super-drink
attenderei almeno la fase notturna.
Kit di sopravvivenza
Per farsi voler bene anche in presenza di nozze alla più devastante canicola estiva, non c'è nulla di meglio che dotare gli
ospiti di piccole sorprese che si riveleranno, credetemi, davvero graditissime. Qualche esempio? Mettete a disposizione di
tutti spray o salviettine rinfrescanti, ventagli, ombrellini, cappelli. Vi ameranno.
Occhio alle terga!
Tenere un certo stile è sicuramente importante, soprattutto nelle occasioni speciali. Alla presenza di temperature brucianti però eviterei le sedie di metallo senza apposito cuscino in materiale naturale, panchette in ferro ed ogni altro materiale che possa diventare potenzialmente rovente e "marchiare" a fuoco gli ospiti. Negli eventi diurni in pieno sole, no anche
agli specchi. Un consiglio spassionato? In pieno agosto le persone hanno molta meno voglia di stare in piedi. Prevederei un deciso aumento delle sedute anche all'aperitivo.Pranzi, cene e compagnia
Negli ultimi anni il trend è decisamente cambiato. Si prediligono aperitivi più lunghi e abbondanti limitando le portate a tavola per evitare le trombosi da immobilità. Scherzi a parte, in agosto è importate studiare bene il menù mantenendosi su una proposta interessante e varia, ma leggera. Nella fattispecie: no all'abbacchio, sì a pesce e verdure stagionali. E se siete in esterno attenzione a fastidiosi insetti che tendono ad aggredire i buffet. Molto meglio un servizio a passaggio. Più igienico e decisamente più elegante.
Giorgia Fantin Borghi
Padovana d'origine, classe 1972, Giorgia Fantin Borghi si trasferisce a Milano alla fine anni '80. Mentre frequenta la facoltà di Filosofia, affianca l'ex ambasciatore americano Mr. Reginald Bartholomew, allora Presidente di Merrill Lynch International Bank, dove inizia a maturare la sua esperienza nel protocollo nazionale e internazionale. Nel 2000, diventa Marketing & Events Coordinator, seguendo l'organizzazione e la gestione di tutti gli eventi per l'Italia della nota banca americana. Dopo la nascita del primo figlio, Giorgia Fantin Borghi crea la sua agenzia e presto diventa un riferimento per aziende nazionali ed internazionali dell'alta finanza e del lusso. Nel 2008 nasce una divisione specializzata in eventi privati, come matrimoni e ricevimenti di grande ricercatezza e dal 2014 con il costante studio antropologico dell'arte del ricevere, esplorando anche culture straniere, viene annoverata tra i soci ANCEP Associazione Nazionale Cerimonialisti Enti Pubblici. Ha collaborato con alcuni dei migliori chef italiani: Enrico Bartolini, Enrico Cerea, Carlo Cracco, Sergio Mei, Tommaso Arrigoni; ha contribuito come Table Designer per aziende e testate del panorama nazionale come: Richard Ginori, Sambonet, Rosenthal, Kering, Limonta Wall Covering, Dalani, STAR, Wedgwood; per la stampa: La Repubblica, IO Donna,
Vanity Fair, Donna Moderna, ELLE e molte altre. Autrice di due libri, "Donne con un Diavolo per Capello" e "Matrimonio da Sogno – 100 consigli da Wedding Planner per sposarsi con un tocco di bon ton", Giorgia Fantin Borghi è spesso ospite in numerose trasmissioni televisive.