Il cantautore italo/somalo torna sul tema del conflitto interiore
attingendo dalla sua esperienza di vita e professionale
a contatto con gli adolescenti
«Zenit è un brano votato alla spensieratezza e alla joie de vivre, decisamente in controtendenza con quella che è la mia natura piuttosto ombrosa e pessimista. Negli ultimi tempi qualcosa in me è cambiato ed ho deciso di provare a fare musica per “curarmi”, per riuscire a conquistare una certa leggerezza e serenità» Il Barone Lamberto
La musica come cura, dunque, seguendo l’esempio di tanti celebri autori che hanno fatto della positività la loro arma e il loro scudo, in un momento in cui si avverte la necessità di una nuova energia per esprimersi. Una catarsi.
Il brano è composto interamente dal suo autore, che ne ha suonato piano e diamonica. Al mix e al master Dario “Daddario” Casillo, tecnico del suono già al lavoro con Samuele Bersani, Umberto Tozzi, Stadio, Eugenio Finardi, oltre che con tantissimi artisti della scena reggae italiana e internazionale come Lion D, Raphael Jun Sun, Brusco e G Mac.
Etichetta: autoproduzione
Release album: Primavera 2023
Il Barone Lamberto è Kheyre Yusuf Abukar Issak, cantautore italo/somalo di Modena che è stato pianista di Cisco (ex Modena City Ramblers).
La sua proposta fonde Folk, Rap, Trap, Rock e Indie.
Cambia diverse formazioni nel corso degli anni ed entra in contatto con professionisti sempre più di frequente: da Luca Rossi degli Ustmamò con cui registra ed arrangia alcuni brani a Little Paul Venturi, con cui condivide la passione per il blues delle origini, mantenendo costante la ricerca di un sound personale che non lo vincoli ai confini di un genere così come il più importante fra i suoi maestri virtuali, Beck Hansen in arte BECK.
Nel 2009 il nome di Kheyre arriva alle orecchie di Stefano “Cisco” Bellotti che lo vuole come pianista per il suo tour. Questa é la prima vera esperienza professionale e gli dà modo di toccare con mano quelle realtà che fino a quel momento aveva solo immaginato. Il tour di Cisco copre in effetti tutta l’Italia, la Sardegna toccando anche la Germania e l’Ungheria. Ne esce addirittura un doppio album Cisco dal Vivo volume 1 & 2.
Ma anche durante il tour, Kheyre, non smette di dedicarsi ai suoi brani originali e nel 2010 abbandona la band di Cisco per cercare la sua strada. Nel 2017 vince il Festival Internazionale Bascherdeis di Vernasca. Nel 2018 pubblica il video del brano “Giostrai” che ottiene molti consensi sia in termini di critica che di pubblico e partecipa al contest Deejay On Stage 2018 sul prestigioso palco di Radio Deejay a Riccione. Ha aperto i concerti di artisti come Vallanzaska, Punkreas, Speaker Cenzou, Willie Peyote, Ghemon, Mondo Marcio e Tedua. Ad agosto 2019 partecipa al Festival Balla coi Cinghiali insieme ad artisti come Shandon, Dutch Nazari e Fast Animals And Slow Kids.
Lo stesso anno esce anche il primo album dal titolo “Prima”, un disco totalmente autoprodotto, arrangiato e registrato dallo stesso Kheyre. Ad Aprile 2020, durante il lockdown, esce “volumeuno”, Ep in cui la cassa dritta la fa da padrone fondendosi con sonorità elettropop, rock e trap.
In “volumedue”, uscito a luglio 2020, le ispirazioni sono prevalentemente Rap/Trap ma sempre ibridate con una vena cantautorale ironica ed autoironica. Un Ep che tratteggia il carattere graffiante del suo autore ed esplora le nuove sonorità con un occhio attento e critico. Segue un altro Ep dal titolo “Sì” che consta di soli due brani ed è la celebrazione di un momento molto importante nella vita del cantautore, ovvero il suo matrimonio. Nel 2022 riceve una menzione speciale al Festival Inedito Colline di Torino e vince il Contest Arezzo Wave 2022 come miglior artista emergente italiano. Attualmente fa parte del Rooster di “Make a Dream”, agenzia di booking umbra. È proprio nell'esperienza del live che trova la sua dimensione più autentica. Il 27 febbraio 2023 pubblica “Ho fatto pace”, seguito a marzo da “Zenit”, primi singoli del nuovo progetto discografico la cui pubblicazione è prevista in primavera.
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